Avezzano. Bottiglie vuote, Immondizia e atti di vandalismo nei vicoli del centro: il vecchio “muretto” è sempre più spesso luogo di ribellione.
Vicoli in pieno centro invasi da bottiglie di alcool, bicchieri ed immondizia lasciati da bande di adolescenti che vi stazionano durante le ore pomeridiane: il vecchio caro muretto è diventato luogo di rifugio per consumo di superalcolici ai margini dei marciapiedi, reduci delle serate di questi nuovi gruppi di giovanissimi sempre più chiusi nei loro solitari rituali.
Il tasso di alcolismo nella marsica sta crescendo in modo preoccupante, come evidenziato dagli ultimi dati delle statistiche e dei programmi di recupero del Sert e della ASL di Avezzano, che hanno messo a punto piani di prevenzione, formazione e informazione.
A questi dati si sommano i giovanissimi, spesso inconsapevoli del rischio della dipendenza, che consumano alcool abitualmente e che non sono inclusi nelle stime Sert e ASL.
Testimoni dell’abuso pomeridiano, strade e marciapiedi, segnati dalla traccia di momenti goliardici, dietro cui si cela un nuovo, precoce, modo di esprimere il disagio. Ad essere preferiti sono i vicoli meno illuminati, in pieno centro ma lontani dal passeggio e dalla vitalità delle zone più frequentate e, fatto ancora più rilevante, per gli orari dei raduni, l’arco temporale che va dalle 16 alle 20.
Nuovi modi di incontrarsi, in nuovi spazi e nuove malsane maniere per occupare il tempo, grido dei cambiamenti delle comitive di ultima generazione, che fanno riflettere e che sfuggono al controllo delle generazioni precedenti, il cui prezioso intervento risulta essere sempre più urgente e necessario. (va.vi.)