Avezzano. “Il risultato delle urne ci soddisfa in parte, ma non si può non prendere in considerazione l’eccellente lavoro portato a casa da Anna Maria Taccone. Ha raggiunto voti importanti con un mese e mezzo di campagna elettorale. I dati dicono che la candidata è piaciuta e che ha intercettato notevoli consensi. Questo è però anche il risultato di un centrodestra che non è riuscito a fare sintesi per le vicende che bene conosciamo”.
Lo ha dichiarato Gabriele De Angelis, coordinatore provinciale di Forza Italia ed ex sindaco di Avezzano. Un commento a caldo, rilasciato ai nostri microfoni, dopo che lo spoglio dei seggi elettorali aveva decretato il ballottaggio tra Tiziano Genovesi e Gianni Di Pangrazio. Anna Maria Taccone, candidata sindaco fortemente voluta da Forza Italia, è invece arrivata quarta.
Il pensiero va inevitabilmente al centrodestra diviso, con gli azzurri da una parte a sostenere la presidente dell’Aciam e Lega, Fratelli d’Italia, Cambiamo il Futuro e Udc dall’altra a supportare il candidato leghista. Non c’è stata intesa e le strade si sono separate. Decisione temporanea o definitiva? De Angelis non si sbilancia. “Se l’avessimo trovata prima (l’intesa, ndr) su questo candidato o sull’altro, questa partita l’avremmo portata a casa”. Di questo ne è convinto.
Occhi sul secondo turno, sul ballottaggio. “La probabile vittoria di Di Pangrazio non c’è da nessuna parte. Due terzi di questa città non hanno votato un sindaco già bocciato alle precedenti elezioni e quindi non sarei così certo della sua vittoria. Molto dipenderà da come il cdx ricompatterà le proprie file. Non è una partita chiusa, la storia recente ci ha insegnato che al secondo turno nulla è deciso con anticipo ma che tutto può cambiare. I candidati che andranno al ballottaggio dovranno riguadagnarsi la fiducia e la stima della città. Si parte da uno zero a zero”.
“Il futuro di Anna Maria Taccone? Le valutazioni si fanno una volta analizzati tutti i dati ufficiali, non prima. Si può fare anche attività politica dai banchi dell’opposizione nel Consiglio Comunale ma questa è una decisione tutta sua. Sarà lei a decidere”, conclude.