Trasacco. La grandinata di ferragosto ha distrutto interi campi di ortaggi. Gli agricoltori hanno lanciato un grido d’allarme e il sindaco di Trasacco, Mario Quaglieri, ha invocato lo stato di calamità naturale
“Non sarà facile ottenerlo, ma abbiamo il diritto di richiederlo”, ha commentato Quaglieri, “sarà difficile in questo momento di crisi nazionale, ma è doveroso provare a percorrere ogni strada possibile per ottenere lo stato di calamità naturale, che a mio avviso è necessario”. La dura grandinata, infatti, ha provocato un danno all’agricoltura Marsicana stimabile intorno a cinque milioni di euro mettendo in ginocchio la produzione agricola locale.”Non vogliamo creare false speranze – ha dichiarato il sindaco- però è nostro diritto provare a chiedere aiuto al Governo; dopo aver compilato un’ autocertificazione -conclude Mario Quaglieri- si valuteranno i danni e si procederà di conseguenza”. Entro dieci giorni, infatti, qualsiasi cittadino dovrà compilare e consegnare un documento disponibile sul sito del Comune di Trasacco con il quale comunicare tutti i danni ricevuti in seguito alla grandinata. All’incontro hanno partecipato anche l’assessore provinciale Gino Fosca e l’assessore comunale Damiano Ippoliti insieme ad oltre un centinaio di cittadini.