Avezzano. Giovanni D’Amico vice presidente del Consiglio regionale ha sollecitato con una lettera gli assessori regionali Masci (bilancio) e Febbo (agricoltura) affinchè assumano iniziative tese a superare rapidamente il ritardo di tre anni nell’istruttoria e liquidazione delle indennità compensativa in agricoltura. “Le indennità compensative in agricoltura sono inevase per l’ultimo triennio. Sollecito perciò”, ha dichiarato D’Amico, “gli assessori competenti a verificare se non sia possibile riattivare le procedure di istruttoria e liquidazione utilizzando il personale già competente delle Comunità Montane. In tal modo si riattiverebbe un servizio essenziale per gli imprenditori agricoli e si avvierebbe quel processo di ricollocamento del personale delle Comunità Montane per funzioni delegate dalla Regione. E’ da rilevare inoltre che oltre la metà delle pratiche stesse ricade nelle aree della provincia dell’Aquila, quindi in grande prevalenza in aree montane e nella marsica la cui economia, già fortemente provata, non può sopportare ritardi così lunghi”.