Tagliacozzo. Solo 20 studenti provenienti da tutta Italia hanno avuto l’onore di partecipare alla Junior Summer School organizzata dall’Università IULM di Milano, una formazione universitaria dedicata alle Arti 3.0. Tra questi studenti di eccellenza c’era Francesca Salvati, classe 2002 di Luco dei Marsi, studentessa dell’istituto tecnico economico per il turismo “Andrea Argoli” di Tagliacozzo.
Per accedere al corso gli studenti hanno dovuto presentare un elaborato poi giudicato da una commissione interna all’università: “Mi hanno chiesto di raccontare con uno scritto di 3000 parole la mia idea di turismo e quali servizi ritenevo indispensabili per il viaggiatore contemporaneo e quello del prossimo futuro. Sono stata seguita dalla professoressa Antonella Di Cintio, che mi ha incoraggiato, mi ha dato tanti spunti di riflessione e mi ha permesso di sviluppare al meglio le mie idee. È stata una bellissima sfida con me stessa e un vero piacere, perché ho potuto mettere insieme la mia passione per l’arte con quella per i viaggi, ed alla fine ho proposto un prototipo di app per scoprire le città sotto un’altra luce”. Con queste parole Francesca ci ha raccontato brevemente il suo progetto che le è valso l’ammissione a questo corso di altissima formazione che è stato per lei affascinante e super stimolante, e che, inoltre, le ha permesso di aprire ancora di più i suoi orizzonti.