Avezzano. Dopo settimane di indagini e un intenso lavoro di osservazione sul territorio, gli agenti della Polizia Locale di Avezzano hanno inferto un colpo significativo nel tentativo di interrompere la serie di episodi di microcriminalità attribuiti a due soggetti pregiudicati che, negli ultimi tempi, avevano alimentato panico e allarme tra commercianti e residenti del centro cittadino.
Nella serata di ieri, gli agenti del Nucleo di Polizia Giudiziaria del Corpo hanno infatti colto in flagranza di reato due cittadini di nazionalità marocchina, sorpresi mentre tentavano l’ennesimo furto ai danni di un esercizio commerciale. I due soggetti, già noti per precedenti episodi analoghi, erano da tempo tenuti sotto osservazione in seguito a una serie di effrazioni e danneggiamenti di vetrine di negozi e veicoli, avvenuti con modalità simili e sempre nelle ore serali.
L’intervento della Polizia Locale è stato rapido ed efficace: uno dei due uomini è stato tratto in arresto, mentre l’altro è stato denunciato a piede libero, poiché le sue condizioni di salute sono risultate incompatibili con il regime carcerario. Entrambi dovranno ora rispondere dei reati di furto aggravato e danneggiamento; per uno dei due è contestato anche il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
L’operazione è il frutto di un’attività di monitoraggio capillare del territorio, condotta con metodi investigativi discreti e con un costante innalzamento del livello di controllo nelle aree più esposte a fenomeni predatori. Un lavoro lungo e complesso, che ha richiesto dedizione, professionalità e spirito di squadra.
Essenziale e preziosa è risultata la collaborazione del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano che, oltre al fotosegnalamento e all’identificazione scientifica dei due responsabili, ha messo a disposizione anche l’equipaggio di una volante per le operazioni di traduzione verso il luogo degli accertamenti.
La volante della Polizia di Stato ha inoltre affiancato le operazioni per l’intera serata, fino al completamento delle procedure e alla traduzione in carcere dell’arrestato, assicurando un efficiente dispositivo congiunto e permettendo agli agenti della Polizia Locale – impegnati inizialmente in due con un’autocivetta e senza ulteriori risorse nell’immediato – di operare in piena sicurezza ed efficacia.
Questo raccordo interforze sta producendo risultati concreti anche attraverso servizi ad alto impatto disposti dalla Questura dell’Aquila, ai quali l’Amministrazione comunale di Avezzano ha aderito con convinzione, contribuendo a imprimere un deciso giro di vite e un’azione di contrasto sempre più efficace contro i fenomeni delinquenziali che incidono sulla sicurezza reale e percepita della città.
«Si tratta di un risultato importante – ha dichiarato l’Assessora Cinzia Ilaria Basilico – che premia settimane di lavoro silenzioso e tenace della nostra Polizia Locale, condotto con rigore professionale e grande senso del dovere. La sicurezza si costruisce così: con presenza sul territorio, collaborazione tra le Forze dell’ordine e fiducia nelle istituzioni», conclude.
Con questo intervento, l’ultimo di una lunga serie, la Polizia Locale di Avezzano, diretta dal Comandante Luca Montanari, conferma il proprio ruolo di presidio avanzato di sicurezza urbana, capace di operare con prontezza e determinazione anche in ambiti tipici della polizia giudiziaria, a tutela della comunità cittadina e del patrimonio dei cittadini.








