Avezzano. “La città di Avezzano che dovrebbe essere l’esempio della migliore organizzazione civica della Marsica, che dovrebbe avere un nutrito programma di questioni da discutere nell’interesse dei propri cittadini, purtroppo, nella sede istituzionale naturale del consiglio comunale non esercita alcuna attività”. Inizia così l’attacco del consigliere di opposizione Claudio Tonelli che punta il dito contro l’amministrazione comunale e contro il presidente del consiglio che da tre mesi non convoca l’assise civica.
“Non è tollerabile che il presidente del consiglio comunale, Domenico Di Berardino, il garante dei consiglieri di maggioranza e minoranza, non senta il dovere di convocare il consiglio da circa di tre mesi”, ha continuato Tonelli, “interrogazioni parcheggiate da quasi un anno senza alcun rispetto per chi le ha proposte, gli argomenti si discutono evidentemente solo nella stanza del Sindaco con pochi fedeli. Questo non è il migliore esercizio della democrazia. per non parlare delle Commissioni Consiliari “Chi le ha viste”. Non serve arroccarsi ai regolamenti per dire che è tutto nella regola. Si, tutto tranne il rispetto dei Consiglieri e la Trasparenza. Arroganza di un potere che pensa di fare a meno della pluralità che risiede nel Consiglio Comunale.
Dovrebbero prendere esempio da tutti i comuni circostanti, sindaco Di Pangrazio e Presidente del consiglio Di Berardino, quando alla riapertura dell’anno scolastico, sono stati gli unici a non sentire il bisogno di fare una pubblica assemblea oltre che un Consiglio Comunale per informare i cittadini sulla situazione delle scuole di città, si sarebbero evitati tutto il caos e la disinformazione che si sono poi inevitabilmente verificate. Fare il consigliere comunale in questa consiliatura non è stato molto edificante, tenuto conto che per esercitarlo, per quasi cinque anni ho dovuto rinunciare allo stipendio e pagare di tasca propria anche gli oneri previdenziali e certo non pensato, come invece ha fatto il sindaco Di Pangrazio con la Provincia, di fare causa al comune di Avezzano. Ma questa è un’altra storia che i cittadini giudicheranno con il proprio voto del prossimo maggio”.