Avezzano. E’ cominciato con un girotondo attorno alla Campana della Pace in piazza Nardelli ad Avezzano il momento di preghiera e riflessione sulla Pace voluto dalla Diocesi di Avezzano, in contemporanea con Piazza San Pietro. Pace è sinonimo di armonia e allora ragazzi, giovani e adulti si sono tenuti per mano per dire con Papa Francesco che: «Quando si rompe l’armonia, succede una metamorfosi: il fratello da custodire e da amare diventa l’avversario da combattere, da sopprimere. Quanta violenza viene da quel momento, quanti conflitti…È questo il mondo che noi vogliamo?». Chi era intorno alla Campana della Pace ha risposto con un’unica voce: «NO!» E lo stesso hanno fatto i tanti che ieri sera nella Chiesa di San Giovanni si sono uniti in preghiera con sua ecc. Mons. Pietro Santoro. Con Papa Francesco si è voluto affermare che una via alternativa alla guerra è possibile: “Sì – ha detto il Santo Padre in Piazza San Pietro – è possibile per tutti! Questa sera vorrei che da ogni parte della terra noi gridassimo: sì, è possibile! Anzi vorrei che ognuno di noi, dal più piccolo al più grande, fino a coloro che sono chiamati a governare le nazioni, rispondesse: sì, lo vogliamo!”. Per questo coloro che hanno partecipato al momento attorno alla Campana della Pace hanno riportato a casa un lumino da tenere acceso durante la notte, per continuare a sperare e a pregare in una strada che non sia la guerra.