San Benedetto dei Marsi. Presentato il pellegrinaggio pedestre alla Madonna di Santa Maria (Ortona dei Marsi), previsto domenica 15 maggio. Questo il ricco programma: ore 9, dopo la benedizione di don Francesco Iulianella, partenza dalla chiesa parrocchiale marruviana (piazza Risorgimento); inizio del lungo percorso di venti chilometri, attraversando le montagne (località Lupara e Aschi Alto) che custodiscono ancora oggi, oltre a uno splendido paesaggio naturalistico, i resti dell’antica civiltà romana; sosta ricreativa tra i fontanili che una volta abbeveravano le greggi dei nostri avi; ore 12.30, pranzo al sacco in località Casalotto e accoglienza della comunità Acqua Viva; ore 15, arrivo alla chiesetta di Santa Maria; ore 16, celebrazione della santa messa sul colle, ai piedi della statua della Madonna. Per il ritorno dei pellegrini sarà messo a disposizione lo scuolabus del Comune di San Benedetto. Ulteriori informazioni sono disponibili: contattando il numero telefonico 3483825993; sul sito web www.innamoratidimaria.it. Richieste di intercessione, suppliche di guarigione e semplici preghiere: è quanto accade tutti i giorni in località Santa Maria – una piccola frazione del Comune di Ortona dei Marsi, la “Betlemme d’Abruzzo” – dove il Primo maggio 2004, come segno di ringraziamento per una grazia ricevuta, una statua della Madonna venne posizionata in località Santa Maria da Giammarco De Vincentis, apprezzato imprenditore sambenedettese, conosciuto sul panorama marsicano non solo per la qualità dei suoi prodotti agricoli, ma anche per il suo instancabile impegno in campo religioso. La Madonna – che oggi raccoglie sassi e sassolini, quali simboli delle gioie e dei dolori della nostra vita – è divenuta, negli ultimi anni, meta di pellegrinaggio per molti fedeli dell’Italia centro-meridionale, tanto da prendere il nome di “Madonnina del sassolino”. Non resta che concludere con le parole dell’organizzatore dell’evento, Giammarco De Vincentis: “Senza la fede, oggi la mia vita non avrebbe senso”. Una toccante testimonianza di fede, una dimensione straordinaria e incondizionata dell’introspezione umana. Antonio Salvi