Luco dei Marsi. Da Lucus Angitiae al Parco Nazionale d’Abruzzo (Pescasseroli), è il percorso della tre giorni organizzata dalla Muvra. La Via dei Marsi (Spina Verde), esistente nella preistoria, era una delle vie delle antiche popolazioni italiche dell’Italia centrale che, per esempio, utilizzavano per raggiungere i luoghi dove far svernare le proprie mandrie e bestiame. Una parte dello stesso sentiero veniva utilizzato dal popolo fucense per portare il pescato del Lago del Fucino e le famose anatre a Roma, sul mercato di Piazza della Rotonda (oggi Pantheon), luogo obbligato di dogana della selvaggina. Sicuramente il tragitto da Pescasseroli alla Marsica, via Bisegna o via Villavallelonga, rappresenta uno degli ultimi itinerari storici abbastanza intatti.
PROGRAMMA/SCHEDA TECNICA:Venerdi 13 Giugno, raduno ore 8.00 presso la nostra sede in via Marconi 58 ad Avezzano.Partenza per il Parco S.Leonardo (Luco dei Marsi) e inizio escursione.
I Tappa – Venerdì 13 Giugno
Parco S.Leonardo , strada dei cento pozzi, grotta d’Orlando, Monte Alto, Serra Lunga, prati di S.elia
Pernotto in tenda
Distanza 14 km ca
Ascesa totale: m 1270 ca, Discesa totale: m 570 ca
Quota massima 1750 m , minima 823 m
Durata totale: 8 ore circa
II Tappa – Sabato 14 Giugno
Sveglia ore 6,00
Partenza ore 7,00
Rifugio S.elia, Monte Breccioso, Rifugio Coppo dell’Orso, Monte Cornacchia.
Pernotto in tenda
Distanza: 15 km ca
Ascesa totale: 790 m ca
Discesa totale: 470 m ca
Quota massima 2003 m, minima 1806 m
Durata totale : 7 ore ca
III Tappa – Domenica 15 Giugno
Sveglia ore 6,00
Partenza 0re 7,00
Rif. Coppo dell’Orso, Fonte Astuni, prati d’Angro, Fonte Aceretta, Valico Aceretta, V.ne Peschio di Iorio, Pescasseroli.
Distanza: 15 km ca
Ascesa totale: 740 m ca
Discesa totale: 1340 m ca
Quota massima 1860 m, Quota minima 1121 ca
Durata totale: 7 ore ca
Richiesta buona preparazione fisica.
Tesseramento e Assicurazione obbligatori
Il responsabile dell’escursione può rifiutare la partecipazione di chi a suo giudizio non sia in grado di affrontare il percorso previsto
[email protected]
Ercole Marchionni
3382717448
MATERIALE E EQUIPAGGIAMENTO
Zaino 60/70 lt, scarpe da montagna a caviglia alta, coprizaino, sacco a pelo,tenda, materassino, telo termico, bastoncini telescopici, maglietta, pile, micropile, giacca a vento impermeabile, pantaloni comodi (lunghi e corti), sovrapantaloni per pioggia, cappello e guanti, ricambi (calze, mutande, maglie), una tuta per la notte, crema solare, crema idratante, kit pronto soccorso, medicinali personali,antizanzare, occhiali da sole, berretto per protezione raggi uv,sapone bio, asciugamano piccolo dentifricio, carta igienica, spazzolino, accendino, macchina fotografica,fornellino a gas, coltello multiuso, torcia elettrica frontale, 1 bicchiere leggero, 1 padellino in alluminio (1 in due), cucchiaio,forchetta,coltellino da campo, sacchetti di nylon, bottiglie per l’acqua.
CIBO
Buste di pasta, riso o minestrone liofilizzate, zucchero in bustine, pane a lunga conservazione, marmellata, biscotti, barrette di cereali e/o ipercaloriche, reintegratori salini da sciogliere, tè in bustina.
BEVANDE
Bisogna partire con 3 o 4 litri di acqua, durante l’intero tragitto troveremo fonti d’acqua all’inizio della I tappa e nell’ultima tappa. Nel rifugio S.Elia ci sarà possibilità di rifornirsi di acqua ( verrà portata acqua necessaria giorni prima), l’altro rifornimento si effettuerà solo nei pressi di fonte Astuni ( 1,5 ore ca dalla partenza dal Rif. Coppo dell’Orso).Consigliamo di inserire tutte le cose in diverse borse di nylon e poi riporle nello zaino. REGOLAMENTO
Durante l’intera escursione, i partecipanti devono attenersi alle direttive del Responsabile, anche se non previste nel programma.Richiesti, inoltre, sono puntualità negli orari e spirito di adattamento.I membri del Gruppo dovranno essere fisicamente idonei all’attività escursionistica, e il responsabile dell’escursione può rifiutare la partecipazione di chi a suo giudizio non sia in grado di affrontare il percorso previsto o non possegga l’opportuna attrezzatura, qualora necessaria.Riporta a valle i tuoi rifiuti. Rispetta la flora e la fauna. Evita di uscire inutilmente dal sentiero e di fare scorciatoie. Rispetta le culture e le tradizioni locali ricordandoti che sei ospite delle genti di montagna.La regola più importante è il rispetto assoluto della natura. Il contatto con la natura è l’essenza dell’escursionismo, per cui mancare di rispetto all’ambiente in cui ci si immerge è mancare di rispetto verso l’attività che si svolge. Verso i propri compagni di escursione e, sopratutto, verso se stessi.
Chi non è in grado di comprendere l’importanza del rispetto della flora e della fauna non è il benvenuto. L’escursionismo è un’attività che può implicare dei rischi, per cui i membri del Gruppo Escursionistico devono essere tutelati. Sono tenuti quindi al pagamento dell’assicurazione, per proteggere se stessi e La Muvra da eventuali danni subiti o arrecati a terzi.