Capistrello. La vertenza per superare il digital divide è partita da Capistrello. Si è svolto sabato nella sala consiliare del comune il confronto tra cittadini, sindaci e rappresentanti delle principali aziende telefoniche e Rai, durante il quale sono state trattate le problematiche legate ai disservizi telefonici e televisivi che persistono in questa parte della Regione. All’incontro, promosso dal senatore Primo Di Nicola, vicepresidente della commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, hanno partecipato i sindaci dei comuni marsiani di i sindaci dei comuni di Cappadocia, Castellafiume, Canistro, Civitella Roveto, Morino, Civita D’Antino, S. Vincenzo Valle Roveto e Balsorano, mentre sul versante delle compagnie telefoniche e radiotelevisive erano presenti i rappresentanti di Rai, Rai Way, Fastweb, Telecom, Wind-Tre, Postemobile, Tiscali, Vodafone e il presidente del Corecom Abruzzo.
“Da troppo tempo i cittadini di vaste zone della Marsica e della Valle Roveto scontano quotidianamente gli effetti dei disservizi sulle linee telefoniche e radiotelevisive, con tutti i disagi che tali disservizi comportano”, dice il senatore Di Nicola. “Non si può pensare allo sviluppo di questa zona se cittadini e imprese non hanno la possibilità di comunicare e connettersi”.
Il superamento di queste difficoltà”, aggiunge il senatore Di Nicola, “non è più rinviabile: è una questione sociale, economica, territoriale. Una questione di eguaglianza e parità di trattamento tra cittadini, famiglie e imprese, che hanno il diritto di ricevere prestazioni e servizi di qualità, che consentano loro di stare al passo con i ritmi del progresso tecnologico senza distinzioni rispetto al territorio di residenza o domicilio. E’ arrivato il momento di risolvere definitivamente questa emergenza”, conclude il senatore Di Nicola.