Mangiare sano è un’abitudine che tutti dovremmo avere, non solo per una questione di bellezza estetica e di forma invidiabile, ma anche e soprattutto per assicurarci una vita lunga e in buona salute. Per fare ciò è importante seguire un regime alimentare che preveda il consumo di verdura e frutta, gli unici cibi in grado di arricchire l’organismo di vitamine e sali minerali.
Va da sé che è necessario eliminare o ridurre il grosso consumo di oli e grassi, soprattutto il burro e i fritti, come anche dei dolci, che con i loro zuccheri complessi appesantiscono l’organismo, favorendo l’insorgenza delle malattie.
Avete mai sentito parlare della vaporiera? Probabilmente sì: vediamo insieme di cosa si tratta e come utilizzarla per aiutare il proprio corpo a stare bene a lungo.
Che cos’è la vaporiera?
Come dice il nome stesso, si tratta di un elettrodomestico molto utile in cucina, che sfrutta la potenza del vapore per cucinare i cibi. Ciò che si predilige inserire al suo interno sono le verdure che, grazie all’azione del prodotto, si ammaccano senza perdere i sali minerali e le vitamine indispensabili per un sano apporto all’organismo.
Usare la vaporiera, vuol dire anche evitare i condimenti che rendono più saporiti i cibi ma fanno anche male se utilizzati per la cottura: parliamo dei grassi come l’olio ma soprattutto il burro, spesso impiegato in grandi quantità, che non fanno proprio bene a vene e arterie.
Un altro vantaggio di questo elettrodomestico è quello di consentire la cottura combinata di più alimenti allo stesso tempo, un aspetto molto positivo per chi non ha molto tempo a disposizione e vuole anche risparmiare sulla spesa di energia elettrica.
Quante tipologie sono disponibili?
Se state cercando la migliore vaporiera in commercio, non mancherete di visitare tutte le offerte del web, se avete intenzione di trovare un’offerta che vi faccia mettere da parte qualche soldino. Inoltre potrete così anche verificare il buon funzionamento del prodotto, tenendo conto dei pareri degli utenti che l’hanno utilizzato prima di voi.
Quelle sul mercato sono elettriche o a cestello: se le prime sono dotate di varie funzioni, non solo di cottura, e hanno un costo abbastanza elevato, le seconde si basano su un cestello da porre al di sopra di una pentola precedentemente riempita d’acqua. Naturalmente questo metodo è un po’ più impegnativo ma anche meno dispendioso, quindi è da preferire per chi cerca il risparmio.
Come usarla?
A seconda della tipologia scelta, l’uso varia e cambia anche in base al cibo che si intende preparare. Partiamo dalle verdure: come renderle pronte senza che diventino lesse? Certamente non dovranno essere poste a contatto diretto con l’acqua, perciò basterà scaldarla, porre poi la vaporiera con le verdure all’interno al di sopra della pentola che la contiene e coprire tutto con il coperchio apposito.
La stessa cosa può essere fatta con le patate, anche se è necessario considerare, come tempi di realizzazione, almeno 10 minuti in più rispetto alla cottura tradizionale. Che dire poi della carne e del pesce? Sì, perché anche questi alimenti possono essere cotti nello stesso modo, solo con tempi un po’ più lunghi.
Il manzo, per esempio, avrà il vantaggio di risultare molto tenero, anche se impiegherà circa mezz’ora prima di poter essere consumato, mentre il pesce ce ne metterà circa 20. Come fare se si vogliono inserire degli aromi? Potreste sia porli al di sopra degli alimenti, sia nell’acqua messa a bollire, per ottenere lo stesso risultato.
Un altro alimento che può essere facilmente preparato, infine, è il riso: la preparazione, in questo caso, è però un po’ diversa. Infatti, non dovrete solo scaldare l’acqua al di sopra della quale porre la vaporiera, ma sarà necessario inserire, insieme al riso, anche ulteriore acqua salata, nella misura di 100 ml per 100 g.
Dovrete fare proprio come se steste cucinando con una pentola, quindi girare con un cucchiaio ogni tanto, magari assaggiare per verificare la sapidità (all’acqua va aggiunto anche il sale) e attendere circa 20 minuti perché il riso sia pronto.
Che modello scegliere?
Optare per una vaporiera elettrica o con cestello dipende da diversi fattori: il budget a disposizione, il tempo da impiegare, i consumi che si possono affrontare. Se parliamo di praticità, è naturale che il modello elettrico è quello da favorire, in quanto non dovrete perdere tempo a scaldare un pentolino con l’acqua, in quanto l’elettrodomestico lo farà da sé.
L’importante è accertarsi che il prodotto scelto abbia dei cestelli impilabili, in modo tale da poter preparare un maggior numero di pietanze con una sola spesa di elettricità.