Avezzano. I marsicani non possono più permettersi il mattone. Il mercato immobiliare è bloccato sulle vendite a causa delle difficoltà riscontrate dagli acquirenti nell’accendere i mutui, mentre va bene sugli affitti che dopo il terremoto del 6 aprile 2009 si sono assestati sui 400 – 450 euro al mese. La fotografia dell’andamento del mercato in città rispecchia molto quella nazionale dove le vendite non riescono a salire. Secondo i responsabili del settore gli acquirenti, che sarebbero per lo più coppie di media età con figli, 
hanno tutto l’interesse a comprare ma al momento di stipulare il contratto vengono bloccati dalla mancata erogazione da parte degli istituti di credito dei prestiti. Quindi a comprare attualmente una casa, che generalmente non supera mai gli 80 metri quadrati pagati 2.500 euro se è in centro, 1.600 se è nella zona nord, sono soprattutto coppie che hanno dei risparmi da parte o vengono aiutati dai genitori e persone adulte puntano all’investimento. Le giovani coppie e i singol invece prediligono per ovvi motivi l’affitto che non scende mai sotto i 450 euro per una casa ammobiliata. I prezzi, assestatisi dopo il terremoto dell’Aquila, sono rimasti invariati grazie anche alla richiesta che è sempre maggiore.
