Avezzano. De Angelis si prepara ad azzerare la giunta, bagarre in aula con i civici: la maggioranza va sotto sul rendiconto del bilancio.
Dopo la mancata discussione dei giorni scorsi i consiglieri comunali tornano in aula per affrontare i punti all’ordine del giorno. Come già raccontato da MarsicaLive, i 4 civici la scorsa settimana, facendo venire meno la loro presenza in aula, sommata a quella di altri 4 consiglieri, hanno fatto saltare il consiglio comunale.
Temi ampiamente dibattuti, in particolare dai consiglieri Vincenzo Ridolfi e Alessandro Pierleoni , sono stati quelli del trasferimento del mercato di Avezzano, il Tred e la pista ciclabile. In particolare, nella seduta odierna, i 4 civici hanno ribadito la loro contrarietà in merito all’atteggiamento usato dall’amministrazione comunale e dal sindaco su questi temi.
“Le basi della maggioranza sono state indebolite”, ha spiegato a gran voce il consigliere Ridolfi, “i temi sono sempre gli stessi. Bisogna avvertire e capire quali sono i veri problemi dei cittadini. Problemi che derivano dal quotidiano, dalla vita di tutti i giorni. Il 31 marzo scorso avevo chiesto un incontro urgente sulla Tred”, ha precisato il consigliere, “sono passati 20 giorni, ma nelle abitazioni della gente continuano ad arrivare altre multe. Questo significa mettere le mani nelle tasche della gente. Sul mercato la riunione era terminata con elementi di novità”, ha concluso Ridolfi, “ossia era quasi pronta una bozza di progetto per il ritorno del mercato in centro. Oggi mi rendo conto che tutte le azioni amministrative, ufficiali ed ufficiose, vanno esattamente dalla direzione opposta”.
“Le parole che ho sentito oggi in aula sono quelle che ho sentito tre anni fa”, afferma Alessandro Pierleoni, “però da quei giorni, sindaco, le cose sono cambiate. Le sue belle parole, purtroppo, sono state disattese. Non c’è stato dialogo, non ci sono stati incontri, e i problemi da noi sollevati sono stati messi nel dimenticatoio”.
“Noi abbiamo una responsabilità nei confronti della città”, ha spiegato a gran voce il consigliere Pierleoni, “abbiamo cercato di parlare di mercato. Abbiamo cercato di parlare della chiusura del centro della città durante il periodo pasquale, che più che una festa rappresenta il senso di identità e di comunità di Avezzano. Siamo tornati indietro di due anni”.
“Una nuova classe dirigente”, ha precisato il consigliere, “persone che poco hanno a che vedere con la politica ma che sono solo portatori dei loro interessi. Quello che chiediamo è di azzerare tutto, assessori e consiglieri esterni. Torni ad essere, sindaco, quello che vuoi e torna a chiedere consigli anche alla minoranza”.
“Noi stiamo votando un bilancio consuntivo”, ha spiegato il sindaco Gabriele De Angelis, “ma emerge un discorso di tipo politico. Questa amministrazione è stata caratterizzata da una capacità velocizzata di azione. Un qualcosa che, a volte, può derivare anche dall’inesperienza. Stiamo giudicando 21 mesi di amministrazione”.
“Ventuno mesi in cui”, ha precisato il primo cittadino, “abbiamo portato avanti il programma già avviato dalla precedente amministrazione delle scuole e che ha visto ulteriori linee di intervento. Ventuno mesi sono pochi per fare le cose che abbiamo fatto. Non ho pensato alle tattiche, ho pensato a lavorare e a costruire la nuova città di Avezzano”.
“Per quanto riguarda Tred”, ha spiegato il sindaco, “stiamo cercando di capire nei particolari come poter intervenire. La pista ciclabile è un progetto già avviato dall’amministrazione precedente, tra l’altro oggi ho avuto la bellissima notizia che diverse scuole festeggeranno la fine dell’anno scolastico con una festa su un circuito con vari percorsi sulla pista”.
“Sul mercato non c’è un accanimento terapeutico da parte mia”, ha concluso De Angelis, “piazza Torlonia è stata riqualificata e le strade rappresentavano un problema di viabilità. Ieri ho incontrato una ventina di ambulanti che mi hanno dato degli spunti per la parte nord della città. La città non deve essere sempre in giacca e cravatta: la città bella è un brand e noi dovremmo vendere per aiutare Avezzano ad essere viva. La mia città sta diventando morente? Le gente oggi si incontra più sui social che in piazza. Le attività stanno aprendo e mi dispiace che passi questa idea: quella che il sindaco sia chiuso alle alternative. La mia è una città amministrata nella massima trasparenza”.
Dopo ampi dibattiti in merito all’illustrazione dei progetti del sociale e delle infrastrutture e all’utilizzo della pista ciclabile, al trasferimento del mercato nella zona nord e al Tred, diventato uno dei principali problemi dei cittadini avezzanesi, il consiglio comunale, con 12 voti contrari e 10 favorevoli, non ha approvato il rendiconto dell’esercizio finanziario del 2018.