Avezzano. Crisi economica persistente alla clinica Nova Salus dove lavora una sessantina di persone. Si profila una riduzione del personale. I sindacati chiedono tempo e hanno fissato una riunione nei prossimi giorni con la proprietà e la direzione. Si è già tenuto un incontro tra la proprietaria Lucia Di Lorenzo, il direttore amministrativo Domenico De Angelis, Cgil, Cisl, Uil e Fials. Dopo una lunga trattativa, si è arrivati a un accordo che prevede un lasso di tempo di circa 15 giorni per dare modo ai sindacati di poter tentare la salvaguardia dell’occupazione. Una comunicazione di crisi è stata inviata all’assessore alla Sanità Silvio Paolucci e al manager Asl Rinaldo Tordera. “Auspichiamo che emerga la possibilità di salvaguardare il personale”, ha spiegato Giuseppe Capoccitti della Cisl Fp, “ed evitare i licenziamenti”. La Nova Salus ha incorporato a dicembre 2014 la Rsa Villa Gaia di Lecce Dei Marsi e che nonostante gli sforzi compiuti permane la grave crisi anche a causa (a detta della struttura), del mancato accoglimento alla richiesta di trasformazione nonché delle mancate autorizzazioni da parte della Unità di valutazione multidimensionali alle prestazioni in regime residenziale estensivo ex art. 26. Inoltre la Nova Salus non ha ricevuto nessun tipo di remunerazione dal mese di dicembre 2014 nonostante abbia regolarmente assistito i pazienti autorizzati dalla stessa Uvm aziendale.