Roma. Migliorano le condizioni di papa Francesco, necessari altri giorni di stabilità per sciogliere la prognosi. “Le condizioni cliniche del Santo Padre si confermano anche nella giornata odierna in miglioramento. Oggi ha alternato ossigenoterapia ad alti flussi con ventimask. In considerazione della complessità del quadro clinico, sono necessari ulteriori giorni di stabilità clinica per sciogliere la prognosi”.
È quanto si legge nella nota diffusa dalla Sala Stampa nella serata di ieri in merito alle condizioni di salute di Papa Francesco, ricoverato da dodici giorni al Policlinico Gemelli. “Il Santo Padre ha dedicato la mattina alla fisioterapia respiratoria alternandola al riposo”, continua la comunicazione, “mentre il pomeriggio dopo una ulteriore seduta di fisioterapia si è raccolto in preghiera nella Cappellina dell’appartamento privato sito al decimo piano, ricevendo l’Eucarestia; quindi si è dedicato alle attività lavorative”.