Tagliacozzo. Alle tre sanzioni elevate dai carabinieri della compagnia di Avezzano, ieri a Celano, se ne aggiungono altre 10, redatte dai carabinieri della compagnia di Tagliacozzo, nella città dell’Obelisco e altre quattro a Carsoli.
Sono tutte sanzioni fatte a chi continua a non rispettare le prescrizioni dettate dal governo per il contrasto alla diffusione del contagio da coronavirus.
Dieci le multe redatte a Tagliacozzo, intorno alle 23.30, perché alcuni giovani della cittadina non hanno rispettato il coprifuoco. Altre quattro, per lo stesso motivo, a Carsoli.
Celano e la zona rossa
È diventato virale in pochi minuti un post lasciato sui social da una cittadina di Celano, scritto come un “appello” accorato alle istituzioni per incentivare i controlli in città e anche per cercare al rispetto delle regole. Controlli in questi giorni invocati anche da alcune categorie di commercianti, fortemente provati e danneggiati dalle restrizioni dovute alla zona rossa.
“Da due settimane ormai Celano è divenuto un accertato ‘Lazzaretto’, luogo di infezione Covid 19. Reparti ospedalieri di malattie infettive, di Avezzano e L’Aquila, messi in ginocchio da pazienti Covid Celanesi”, scrive A.M. in un post su Facebook che ha ricevuto subito l’incoraggiamento e la solidarietà da tanti concittadini, “ho 8 familiari contagiati in luoghi diversi, luoghi di necessità, che equivale a 5 famiglie in quarantena, di cui 2, al momento, ricoverati in ospedale ad Avezzano e una a L’Aquila per polmonite grave da Covid. Quanti familiari ancora devo vedermi caricare dall’Ambulanza del 118, quante notti e giorni devo vivere nell’angoscia di poter perdere persone a me care prima che Organi ed Istituzioni di competenza, decidano di prendere immediati, concreti e drastici provvedimenti disciplinari e di reale chiusura? CELANESI NEGLIGENTI (e non aggiungo altro), CHE FANNO APERITIVI CENATI E FESTEGGIAMENTI DI LAUREE E COMPLEANNI, UNA TOTALE NONCURANZA DELLE REGOLE, NON PENSANDO DI METTERE A RISCHIO ANCHE I PROPRI FAMILIARI E PERSONE CHE ESCONO PER NECESSITÀ PRIMARIE. UN PAESE SENZA CONTROLLO INCAPACE DI GESTIRE TALE NEGLIGENZA ED IGNORANZA. La maggior parte dell’Italia è gialla mentre Celano è nella piena pandemia Covid. Che il Governatore della Regione, si decida ad intervenire. Sono e vivo a Celano e non mi sento tutelata, pur tutelando, per mio senso civico e responsabilità, gli altri”.
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