Ovindoli. Costruzioni abusive nel Parco regionale Sirente Velino nel mirino del corpo forestale dello Stato: i controlli a tappeto disposti dal comandante regionale del Cfs Umbria e coordinatore del Cta (Centro territoriale per l’ambiente) Guido Conti nel territorio dell’area protetta hanno individuato 43 strutture (stalle, ricoveri per animali e capanni) abusive. Dieci persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria, mentre le costruzioni realizzate senza concessioni edilizie, quindi in violazione delle leggi urbanistiche, sono state segnalate all’agenzia del territorio per l’avvio delle procedure di accatastamento coatto. Norme che prevedono sanzioni economiche per i proprietari delle costruzioni abusive, segnalate anche ai sindaci dei Comuni ricadenti nel territorio del Parco Sirente Velino per la demolizione. L’operazione anti-abusivismo degli uomini delle stazioni del Corpo forestale dello Stato di Fontecchio, Ovindoli, Magliano Dei Marsi, Secinaro e Rocca Di Mezzo, comunque, continuano senza sosta: obiettivo contrastare il proliferare di costruzioni in violazione delle norme urbanistiche che deturpano il territorio dell’area protetta regionale.