Avezzano. Si è da poco concluso il corso di avvicinamento al vino presso l’istituto superiore “A. Serpieri” di Avezzano. Promosso a pieni voti dal dirigente scolastico Paola Angeloni, il progetto nato su iniziativa della Fisar – Delegazione L’Aquila e condotto dalla dott.ssa Pasquina Fracassi, è stato immediatamente accolto con entusiasmo dagli studenti, intenti ad addentrarsi in una conoscenza più profonda del vino. L’obiettivo del corso, infatti, è quello di “avvicinare” i ragazzi al vino con un approccio più consapevole tenendo conto dei molteplici aspetti insiti di questo prodotto, sfatando il suo utilizzo come mera bevanda da “sballo”.
Capire il vino non è semplice ed è molto diffusa la convinzione che stare lì ad oscillare un ballon, annusarlo ed assaggiarlo a piccoli sorsi cominciando poi a disquisire sui suoi diversi profumi e sapori sembra roba da esperti sofisticati dal palato fine, non rendendoci conto che basterebbe accendere i sensi per essere piccoli sommelier nella vita quotidiana. Riconoscere le caratteristiche visive, olfattive e gustative di un vino richiede infatti una grande sensibilità oltre ad una buona conoscenza tecnica e teorica del metodo di degustazione. Degustare un vino significa andare oltre il bicchiere, conoscere la storia di un produttore, le condizioni climatiche di un’annata particolare, le tecniche di vinificazione, il terroir espresso, i suoi sentimenti imbottigliati. Il corso è stato pensato ad hoc per tutti coloro che vogliono avvicinarsi al vino in modo consapevole, riscoprirne le origini, apprezzarne le qualità, associarlo al cibo e alle tradizioni del territorio, che vogliono “leggere” il vino oltre che berlo, ma soprattutto per accrescere la conoscenza del “saper bere” fra i giovani. La prima parte del corso, articolato in tre incontri, è interamente dedicata al funzionamento dei sensi che vengono utilizzati nella pratica degustativa e sulla modalità di elaborazione da parte del nostro cervello; la seconda parte si concentra sull’analisi sensoriale e sulle varie tecniche degustative, mettendo alla prova i palati degli studenti con esercitazioni pratiche; la parte conclusiva fa un focus generale sulle varie tecniche di abbinamento tra vino e cibo secondo le principali scuole di pensiero. Insomma oltre ad indurre i ragazzi a riscoprire una tradizione ben radicata nel nostro territorio e a conoscerne la storia, il corso fornisce un ottimo punto di partenza per apprezzare un modo diverso di bere. Entusiasmo e soddisfazione sono stati espressi dalla Federazione nei confronti dell’istituto Serpieri, prima scuola in Abruzzo ad aver accolto questa iniziativa. Per informazioni sui corsi ed altre iniziative, contattare la dott.ssa Pasquina Fracassi al numero 348/4157449 o visitare la pagina facebook Fisar L’Aquila sede Avezzano. @noemideblasis