Avezzano. L’annuncio della candidatura unica alla guida della segreteria provinciale Pd non ha disteso gli animi in casa dei democratici. La corsa unica dell’uscente Mario Mazzetti, che ha visto uscire di scena Stefano Albano e Francesco Piacente, non è andata giù a tutti. Loreto Ruscio, ex tesoriere del partito, aveva fatto un passo indietro a favore della triplice candidatura e soprattutto dell’ascesa di due giovani, Piacente 29 anni e Albano 25. Ora che le carte in tavola sono cambiate, però, non esclude di chiedere la riammissione. “Esprimo disagio e preoccupazione per quanto sta accadendo all’interno del partito”, ha dichiarato Ruscio, “avevo presentato la mia candidatura al posto di Mazzetti perchè non condividevo la sua gestione del partito. Un partito silenzioso, che non reagisce che è passato da 3.000 tessere a poco più di mille. Con le due proposte di Albano e Piacente avevo pensato che c’era una prospettiva diversa, ma poi i due giovani candidati dopo l’incontro organizzato dalla Pezzopane all’Aquila sono stati spinti a farsi indietro”. Secondo Ruscio “questo non è un atteggiamento corretto e sicuramente riporta il partito in mano a pochi amministratori che pretendono di decidere per tutti senza permettere agli altri di partecipare. Se sarà confermata questa uscita di scena presenterò una lettera ai garanti chiedendo di essere riammesso alla corsa per la segreteria”.