Luco dei Marsi. Il sindaco di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa, accusata di corruzione elettorale. La Procura di Avezzano ha avviato le indagini a seguito di un esposto. La presunta violazione risalirebbe all’incirca al periodo delle elezioni comunali. Il primo cittadino, in quel periodo candidata alla carica di sindaco, avrebbe promesso secondo la denuncia posti di lavoro in cambio di voti durante la campagna elettorale. Promesse che poi, sempre secondo l’esposto, si sarebbero concretizzate con assunzioni, subito dopo il risultato elettorale dell’11 giugno 2017.
L’indagine è partita in seguito a una denuncia presentata qualche mese fa. La polizia giudiziaria ha avviato gli accertamenti del caso per fare luce sulla vicenda. Dopo aver ascoltato le testimonianze delle persone coinvolte nella vicenda, avrebbero rimesso alla procura i primi accertamenti. Il reato al centro dell’inchiesta è quello di aver promesso utilità a uno o più elettori in cambio del voto, reato previsto dall’articolo 86 del Dpr 570 del 1960. Violazione che prevede una pena pecuniaria e la reclusione da sei mesi a tre anni non solo nei confronti di chi ha promesso il voto elettorale, ma anche per coloro che hanno accettato l’offerta. Si attendono a breve ulteriori sviluppi della vicenda. Non è stato possibile raggiungere telefonicamente il sindaco di Luco nonostante numerose telefonate nel corso del pomeriggio. Francesco Proia