Celano. Il Partito Democratico di Celano esprime forte preoccupazione e profonda amarezza di fronte al caos che regna sulle vicende che stanno riguardando la clinica L’Immacolata.
“Alla sciagurata decisione di trasformarla in presidio Covid”, si legge nella nota, “ad oggi si registra che, nonostante le rassicurazioni, ancora non vengono individuati in via definitiva e con certezza le procedure a cui gli operatori sanitari devono attenersi per rispettare le norme anticontagio a causa delle oggettive difficoltà della struttura di garantire i protocolli operativi. Tutto questo con il paradosso di avere, in piena emergenza, un presidio ospedaliero vuoto e con il personale sanitario in ferie forzate: l’ultimo paziente è stato dimesso i primi giorni di questa settimana e fino alla prossima non ci saranno ricoveri di alcun genere”.
“Si tratta dell’ennesimo, grave, fallimento del direttore generale della Asl dell’Aquila, nella gestione dell’emergenza Coronavirus e della totale assenza di programmazione e di conoscenza del territorio del presidente Marco Marsilio. È ora che il sindaco Settimio Santilli”, afferma il Pd, “si assuma le sue responsabilità, la smetta con le passerelle e le difese d’ufficio a favore degli esponenti del suo partito e si schieri a tutela della clinica e di tutti i celanesi. Il momento è difficile e la situazione è molto grave. Esprimiamo grande vicinanza alle lavoratici ed ai lavoratori che si vedono, loro malgrado”, conclude, “costretti ad affrontare una situazione di incertezza in un periodo storico molto delicato”.