Pescina. Diversi servizi per visite ed esami per patologie no covid, insieme agli operatori e agli infermieri, sono in corso di trasferimento dall’ospedale di Avezzano alla struttura ospedaliera di Pescina che, dopo la riorganizzazione coincisa con il taglio operato negli anni scorsi, è stato riconvertito in presidio di primo intervento: lo annuncia il consigliere regionale della Lega Simone Angelosante, medico e sindaco di Ovindoli, nel fare il punto della situazione sull’impennata di contagi nella Marsica e delle misure che la Asl provinciale sta mettendo in campo per contrastare l’emergenza, soprattutto nella disponibilità di posti letto covid.
La Asl ha attivato anche un altro ospedale riconvertito in presidio di primo intervento, a Tagliacozzo, dove sono stati realizzati circa 50 posti letto per positivi in condizioni gravi. “Stiamo riattivando le strutture marsicane per tamponare una situazione di grande allarme”, spiega ancora Angelosante, “insieme alla risposta alla grande richiesta di ricoveri bisogna pensare anche a curare le altre patologie. La scelta di Pescina, ospedale già strutturato, rientra in questa logica”.