Avezzano. Il prezzo più alto dell’emergenza coronavirus lo stanno pagando gli operatori sanitari in prima linea, tutti i giorni, contro il virus: con la paura di essere contagiati, di contagiare i propri cari e psicologicamente provati dalla continua sofferenza delle persone.
Tra i contagiati stanno pagando un duro prezzo gli operatori del settore della sanità. La zona più colpita negli ultimi mesi sotto questo aspetto è la Marsica. Secondo i dati riportati dalle organizzazioni sindacali tra il personale sanitario ci sono 120 operatori contagiati nella Marsica, tra gli ospedali di Avezzano e Tagliacozzo, 64 all’Aquila e 20 a Sulmona. Se a questo si aggiunge la carenza cronica di personale, lo scenario che emerge è ancora più drammatico. Gli ospedali della Marsica, nella rete di emergenza, erano catalogati come covid free e quindi non erano in grado di affrontare l’emergenza coronavirus in modo ottimale.
Tra i contagi registrati nelle ultime ore in testa c’è Avezzano con 30 contagi solo nella giornata di ieri, cifra raddoppiata rispetto al giorno prima, Celano con 10 casi, Luco dei Marsi con 11, Ortucchio con 18, Trasacco con un caso solo nella giornata di ieri, Capistrello 8, Civitella 3, Sante Marie 2, Tagliacozzo 16, mentre Pescina due giorni fa registrava 4 contagi, e un caso rispettivamente a Collelongo e Castellafiume.