L’Aquila. “La pandemia del Coronavirus ha cambiato le nostre vite e le abitudini quotidiane, stravolgendo il sistema economico e sociale dei nostri territori. Il comparto scolastico è uno dei settori che ha maggiormente risentito dell’isolamento causato dal virus e rappresenta, nei nostri territori, l’investimento per il futuro e la stessa sopravvivenza delle aree interne; soprattutto le famiglie hanno risentito di questa grave crisi che investe l’intero paese. Come è noto, da marzo, gli studenti non frequentano più le scuole, che resteranno chiuse fino a settembre e molti di essi, quotidianamente, si spostavano dai luoghi di origine per recarsi nei vari poli di istruzione con i mezzi della TUA”, evidenzia la governace provinciale nell’incipit di una nota stampa.
Il consigliere della Provincia dell’Aquila Gianluca Alfonsi, pertanto, richiama l’attenzione dell’Azienda a sostenere le famiglie attraverso una forma di rimborso del periodo non fruito o una riduzione a valere sui prossimi abbonamenti alla ripresa delle attività scolastiche.
“Credo che le famiglie e gli studenti – afferma Alfonsi – vadano aiutati in un momento di grande incertezza e di difficile congiuntura economica che, certamente, nei prossimi mesi sarà ancora più evidente. Per questi motivi, le istituzioni e le aziende devono adoperarsi e contribuire per attenuare tutte le circostanze negative che questa pandemia ha generato. Sui giovani e la loro grande capacità di governare il futuro tutti noi facciamo affidamento e abbiamo il dovere di metterli nelle condizioni di rimenare nei nostri territori ed evitare lo spopolamento delle aree interne che rischiano, dopo questa catastrofe, di sparire dall’Abruzzo interno”.
Anche il Presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso sostiene l’iniziativa e rivolge un appello alla Regione e all’azienda affinché possano intervenire per aiutare tante famiglie in difficoltà.