Avezzano. Dopo la pausa delle festività di Pasqua, dove come era prevedibile il numero dei tamponi processati è stato molto basso, tornano a risalire i contagi accertati nella Marsica.
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 41 nuovi casi, di cui 17 solo ad Avezzano. Segue Carsoli con sette positivi, Pescina e San Vincenzo Valle Roveto, entrambi con 4 contagi e poi con un positivo: Capistrello, Balsorano, Celano, Luco dei Marsi, Cerchio, Magliano de’ Marsi, Morino, Oricola, Tagliacozzo.
Sempre nelle ultime 24 ore sono stati 219 i nuovi casi accertati in tutto l’Abruzzo, di cui 36 con età inferiore ai 19 anni. Nove di questi, in provincia dell’Aquila.
Scende in modo significativo l’incidenza settimanale dei casi per centomila abitanti, che a livello regionale arriva a quota 127, a fronte di una soglia di allarme fissata a 250. Il dato regionale è condizionato dai pochi casi emersi lunedì e martedì a causa del bassissimo numero di tamponi processati nei giorni festivi.
Saranno ancora più indicativi i dati che emergeranno tra un paio di settimane: c’è da capire se gli incontri e la mobilità legati alla Pasqua abbiano provocato un nuovo aumento dei contagi o se la discesa registrata nelle ultime settimane a livello regionale sia ormai consolidata.
Il caso Marsica si concentra ora su Avezzano dove il sindaco intanto ha ordinato la chiusura della scuole superiori fino al 10 aprile, “fatte salve ulteriori valutazioni basate sull’andamento dei contagi”.
Per gli studenti va avanti la didattica a distanza. È proprio negli istituti superiori di Avezzano, infatti, che i ragazzi arrivano da tutta la Marsica su bus e treni, considerati a rischio assembramento e dove rimane sempre e comunque difficile far rimanere la distanza di sicurezza.
Insieme alle Superiori non sono rientrate nemmeno le seconde e terze medie. Scuole comunali chiuse anche a Pescina, fino alla prossima comunicazione del primo cittadino.