Tagliacozzo. Si cerca di ricostruire nei dettagli tutta la filiera dei soccorsi che hanno riguardato il 77enne di Tagliacozzo risultato poi positivo al coronavirus. In un primo momento, infatti, l’uomo ha accusato malori che non hanno fatto pensare al contagio da coronavirus, ed un primo intervento è stato effettuato sul domicilio del paziente dal 118 di Tagliacozzo.
Poi dopo due giorni, e parliamo di venerdì sera 20 marzo, lo stesso paziente ha avuto un ulteriore problema di salute, la badante ha chiamato i soccorsi ma essendo impegnato il 118 di Tagliacozzo in un altro intervento, l’ambulanza è partita dal 118 di Carsoli. L’equipaggio ha dunque trasportato l’uomo all’ospedale di Avezzano, dove è stato ricoverato nel reparto di Geriatria.
Di qui in seguito ad altri accertamenti, anche alla luce della patologia respiratoria di cui era affetto, il paziente è stato sottoposto al tampone ed è risultato positivo al covid19. Il figlio, arrivato venerdì in città, è in quarantena, come la badante. Nel reparto dell’ospedale sono in corso accertamenti sui contatti avuti dal paziente, mentre sono in corso anche verifiche sulla filiera dei contatti avuti con i soccorritori.