L’Aquila. È ancora disperso in Nepal l’alpinista abruzzese Marco Di Marcello, 37 anni, guida alpina originaria di Villa Zaccheo di Castellalto (Teramo), impegnato nella stessa spedizione in cui hanno perso la vita altri due alpinisti.
Le ricerche, rese difficili dalle condizioni meteorologiche e dalla conformazione impervia del territorio, proseguono senza sosta grazie all’intervento delle squadre di soccorso locali.
Profonda commozione e dolore in tutto l’Abruzzo per la tragica scomparsa di Paolo Cocco, 41enne fotografo ed ex vicesindaco di Fara San Martino (Chieti), deceduto in Nepal durante una spedizione alpinistica.
La conferma della morte ha scosso profondamente le comunità di appartenenza e l’intera regione. A esprimere il cordoglio delle istituzioni è stato il presidente dell’Anci Abruzzo e sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, che ha definito la notizia “un dolore che attraversa l’Abruzzo intero, lasciando sgomenti tutti noi che avevamo seguito con speranza l’evolversi delle ricerche”.
Biondi ha ricordato l’ alpinista come “uomo legato alla montagna da una passione autentica, che ha fatto di quell’amore una ragione di vita”, sottolineando come la scomparsa rappresenti una perdita profonda non solo per le rispettive comunità, ma per tutto il territorio regionale.
“In queste ore di grande tristezza, ha aggiunto, il mio pensiero e quello di tutti i sindaci d’Abruzzo è rivolto alle famiglie di Marco e Paolo, alle quali esprimiamo sincera vicinanza e partecipazione. Un ringraziamento va anche a chi, in condizioni difficilissime, ha operato nelle ricerche e nel recupero dei nostri connazionali.”
Il presidente dell’Anci ha infine voluto rimarcare come Paolo Cocco incarnasse i valori più alti dell’alpinismo – il coraggio, la determinazione e l’amore profondo per la montagna – valori che continueranno a vivere come esempio di dedizione e passione per le generazioni future.







