Tagliacozzo. #Controsenso ha chiuso col botto la seconda delle tre giornate previste per questa sesta edizione del Festival. Si è tenuto, infatti, alle ore 17.30 circa, un seminario sull’importanza e il ruolo della deontologia e sulle opportunità nell’informazione del terzo millennio con il presidente dell’ordine dei giornalisti Stefano Pallotta, Nicola Marini giornalista, tesoriere Odg nazionale, Myriam Fioravanti Digital Specialist, Microsoft e Daniele Imperiale giornalista e consigliere Odg Abruzzo. A seguire il seminario dal titolo “Bullismo, pedopornografia e femminicidio, come riconoscere i carnefici“. Ad intervenire: la senatrice Stefania Pezzopane, Marco Cervellini direttore comunicazione Polizia Postale, Simona Di Mambro direttrice della casa famiglia Peter Pan e Filippo Lucci presidente del Corecom Abruzzo.
“Oggi la rivoluzione dei social ha cambiato le carte in tavola”, ha dichiarato la senatrice Stefania Pezzopane, “le innovazioni tecnologiche sono talmente rapide che si fa fatica a starvi dietro ed è più facile diventare vittime e carnefici. Purtroppo oggi si fa un utilizzo illegale e con note di grave pericolosità sociale. Il minore”, ha continuato, “entra in un mondo difficile nel quale rimane intrappolato. A volte una caratteristica fisica diventa sui social un argomento di inquietanti offese e la vittima si sente colpevole o prova vergogna. Viviamo in un mondo in cui ci sono ragazzini che si rinchiudono in casa e non più vogliono uscire. Bisogna reagire e denunciare. Dietro questi fenomeni, oltre alla legge c’è un fattore culturale di amplissimo raggio. Bisogna”, ha concluso l’onorevole Pezzopane, “dare più sicurezza e orgoglio ai ragazzi. Non bisogna soffermarsi sulle cose sciocche della vita. Indipendentemente dal colore della pelle ognuno di noi ha una propria energia e quest’ultima va rispettata. Non bisogna assolutamente giustificare nulla di tutto ciò. Il nostro mondo, purtroppo, è diventato un mondo doppio”. @GiorgiaD’Ascanio