Celano. Il segretario del circolo di Celano del partito democratico, Calvino Cotturone, torna sulla trasparenza amministrativa. In due giorni, il personale della procura e le forze dell’ordine hanno eseguito dei controlli nel comune di Celano, acquisendo delibere e documentazioni. “Invitiamo il sindaco a dare dei chiarimenti in merito”, ha affermato Calvino Cotturone, “è stato sempre difficile ottenere atti sin da quando ero consigliere comunale. Ad oggi nulla è cambiato, per la minoranza è impossibile svolgere il mandato di consiglieri. Svariate volte siamo intervenuti sugli organi di stampa ed in consiglio comunale denunciando la gravità di quello che stava accadendo, ma la maggioranza ha sempre cercato di negare l’evidenza ostacolando il lavoro dei consiglieri di minoranza, forse ritenuto da intralcio”.
“Licenze NCC, lavori assegnati a parenti di amministratori, affidamenti diretti, ritardi nelle pubblicazioni di determine e delibere, solo per ricordare alcune delle nostre segnalazioni all’attuale Governo cittadino. Tutte le amministrazioni Piccone, compresa quella attuale, non hanno fatto altro che cercare di nascondere la realtà, tacciando le nostre denunce per allarmistiche ed esagerate, parlando di polemiche sterili e futili. Apprendiamo dagli organi di stampa”, ha continuato, “che la Procura della Repubblica di Avezzano, si è fatta consegnare atti di diversa natura. Ritengo che il sindaco Settimio Santilli dovrebbe quantomeno dire ai cittadini cosa sta accadendo. Siamo preoccupati per le sorti di Celano. Confermiamo la nostra piena fiducia nella Magistratura e rimanendo come sempre garantisti, auspichiamo che tale vicenda venga presto chiarita e se vi sono delle responsabilità che queste vengano alla luce”.