Collarmele. “Nella giornata di mercoledì 11 gennaio, abbiamo ricevuto la visita del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio al quale abbiamo illustrato le criticità e le esigenze del nostro territorio. Come ormai noto la tematica della marginalizzazione delle aree interne è un argomento che non può più essere trattato in maniera superficiale ma deve essere compreso in tutte le sue sfaccettature; dobbiamo in ogni modo evitare la desertificazione delle aree interne per salvaguardare un patrimonio culturale, economico paesaggistico e di tradizioni che fa parte della nostra identità”.
Così l’amministrazione comunale di Collarmele, a guida del sindaco Tonino Mostacci, in una nota, a seguito della visita istituzionale del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.
“La tenuta e la sopravvivenza del territorio è sicuramente legata al miglioramento dei servizi per i cittadini e proprio per questo, tra le altre cose, abbiamo chiesto al presidente, un intervento forte e deciso da parte della Regione al fine di migliorare il servizio di trasporto pubblico ferroviario attivando un servizio di metropolitana di superficie che colleghi i paesi serviti ad Avezzano. L’idea sarebbe quella di collegare le aree interne della valle del giovenco e della valle roveto attraverso un trasporto ferroviario leggero che abbia come punto di scalo Avezzano. Spero che questa nostra esigenza sia fatta propria anche dagli altri sindaci e che il tema venga riproposto con forza all’istituzioni regionali. Come detto la discussione si è sostanziata sostanzialmente sulla tematica delle Aree Interne e della marginalità dei nostri comuni; ho chiesto al Presidente una valutazione sulla possibile inclusione dei comuni di Collarmele, Cerchio ed Aielli inopinatamente esclusi dalla SNAI; a tal fine e nelle nostre intenzioni incontrare il neoassessore Mario Quaglieri che è titolare della delega alle Aree Interne.
In ultimo abbiamo voluto anticipare al presidente la richiesta di Patrocinio per la terza edizione del Festival dei Giovani dell’appennino, evento che ha ormai raggiunto una valenza extraregionale La giornata si è conclusa con la visita alla Chiesa della Madonna delle Grazie, danneggiata dal terremoto dell’aprile 2009 per la quale a breve inizieranno i lavori di ristrutturazione e consolidamento”.
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