Avezzano. “Come coordinatore marsicano di un partito, il PSI, mi sono sentito in dovere di portare all’attenzione, di tutti gli amministratori dei Comuni marsicani, la possibilità di abbattere le barriere architettoniche nei parchi gioco pubblici con l’acquisto di giochi inclusivi”. È quanto dichiara, in una nota, Sergio Di Cintio.
“Questo perché ritengo che un esponente politico debba condividere l’occasione dell’integrazione sociale che, come in questo caso”, sottolinea, “permette di avere parchi gioco pubblici accessibili ed inclusivi, e cioè con i percorsi, i servizi dell’area gioco, le strutture ludiche e tutti gli altri componenti dell’area scelti in funzione di un utilizzo possibile da tutti i bambini e ragazzi, con ogni tipo di abilità. In alcuni Comuni, purtroppo, il personale ha incarichi a scavalco e non può essere sempre presente per verificare queste opportunità, la data di scadenza è prossima, e dovranno far pervenire la richiesta di contributo entro il 12 dicembre, così è nata l’esigenza di divulgare, il più velocemente possibile, la possibilità di poter accedere a questi contributi. Ad Avezzano ho protocollato personalmente, qualche giorno addietro, una proposta di verifica di partecipazione al bando.
“L’Avviso Pubblico riguarda”, precisa Di Cintio “La concessione di contributi per l’acquisto di giochi inclusivi da installarsi nei parchi gioco pubblici ai fini della piena integrazione sociale di bambini e ragazzi con disabilità. Il fondo straordinario, messo a disposizione dalla Regione Abruzzo, permette, tramite questi contributi, l’acquisto di giochi inclusivi da installarsi nei parchi gioco pubblici ai fini della piena integrazione sociale di bambini e ragazzi con disabilità e vengono assegnati nella misura massima del 100% delle spese ammissibili che determinano il costo dell’intervento, iva inclusa, con un massimo di contributo erogabile pari a 25mila euro per Comune”.
“Gli interventi ammessi a contributo”, chiarisce Di Cintio, “sono il superamento delle barriere architettoniche ai fini dell’accessibilità e messa in sicurezza dell’area giochi inclusiva, la fornitura e messa in opera di giochi inclusivi e strutture di gioco combinate e la fornitura e posa di singoli elementi (ad esempio mancorrenti, segnaletica e segnaletica specifica per non vedenti) necessari a garantire la fruibilità dell’area gioco da parte di bambini con disabilità”. “L’occasione da cogliere, a mio giudizio, è talmente importante che invito i sindaci dei Comuni Marsicani ad una attenta e seria considerazione di tale ‘avviso'”, conclude il coordinatore marsicano del Psi,”ai fini della piena integrazione sociale di bambini e ragazzi con disabilità nei parchi gioco pubblici, tenendo anche presente che il contributo è a copertura totale delle spese ammissibili”.