Avezzano. Cinque minuti per leggere l’interrogazione e cinque minuti per rispondere. Così è stato organizzato il primo question times convocato dall’amministrazione comunale di Avezzano per dare la possibilità a maggioranza e opposizione di rivolgere degli interrogativi alla giunta. Il Question times è iniziato alle 18 ed è andato avanti per due ore, non senza polemiche. La minoranza, infatti, ha contestato che in aula era presente metà giunta e di conseguenza non era possibile avere delle risposte esaustive a tutte le interrogazioni precedentemente protocollate. Mancava infatti il sindaco, Gianni Di Pangrazio, influenzato, il vice Ferdinando Boccia, impegnato nell’assemblea del Cam e due assessori. Per Pissino Gallese, consigliere di minoranza, si è trattato di un atteggiamento scorretto. Secondo Antonio Di Fabio, invece, il question times non è stato preso in considerazione. La seduta straordinaria è andata avanti fino alle 20 e i quattro assessori presenti hanno risposto alle varie interrogazioni dei consiglieri di maggioranza e di opposizione che vertevano su diversi argomenti dai rifiuti al traffico fino alla sicurezza.