Celano. Una folla entusiasta e coinvolta ha preso parte alla consegna al pubblico dei tre affreschi rinascimentali presenti all’interno della chiesa di Sante Maria in Valleverde a Celano: “La Morte della Vergine”, “Lo Sposalizio della Vergine”, e “S. Girolamo” hanno avuto una seconda chance e ora, finalmente, potranno essere esibiti agli occhi dei marsicani e dei tanti turisti che visitano questa terra. Alla presenza di Settimio Santilli, sindaco di Celano, Fabio Menicacci, segretario nazionale Ancos di Confartigianato, Federico Falcone, segretario provinciale Ancos di Confartigianato e di numerosi rappresentati delle istituzioni locali e regionali, non ultime quelle dalla Confartigianato Imprese di Avezzano, Catia Cutigni, coadiuvata da Elisa Croce, sotto la guida della Soprintendenza alle Belle Arti e Paesaggi dell’Abruzzo, ha illustrato nel dettaglio l’opera di restauro che l’ha vista protagonista.
Un lavoro egregio, dettagliato, minuzioso, reso possibili grazie al contributo del 2×1000 dell’Ancos di Confartigianato. Soddisfazione è stata espressa all’unanimità dagli ospiti presenti che hanno sottolineato l’importanza di valorizzare le peculiarità del territorio e di credere nell’arte come volano di economia e rinnovata unità sociale. Commozione al momento della consegna della targa che, di fatto, ha chiuso un percorso di collaborazione partito un anno fa sotto la guida di Ulderico Di Meo, a lungo presidente dell’Ancos di Confartigianato di Avezzano, scomparso in estate e tributato con un lungo e sentito applauso.