Avezzano. Gli studenti entrano nella realtà del sistema carcerario grazie alla testimonianza di due ex detenuti. E’ stato un vero successo l’incontro dibattito che si è svolto al teatro Talia di Tagliacozzo tra gli studenti dell’Istituto onnicomprensivo “Argoli” e i detenuti di Rebibbia. L’obiettivo è stato quello di confrontarsi sui temi della legalità e cercare insieme di approfondire l’argomento. L’incontro rientra nel progetto di educazione alla legalità, coordinato dalla professoressa Claudia Sansone per il turistico e dalla professoressa Ester Mordini per le medie. Al faccia a faccia hanno preso parte il sindaco Maurizio Di Marco Testa, Giovanni Iacomini, docente nella scuola di Rebibbia e due ex detenuti in libertà da pochi mesi. Numerose le domande che gli studenti hanno rivolto agli ex detenuti che hanno raccontato le loro storie e le vicende giudiziarie che li hanno visti coinvolti trasmettendo loro un messaggio positivo per la loro crescita formativa. Uno dei due ex carcerati ha evidenziato anche la necessità della rieducazione del detenuto e quanto sostanzialmente avviene nella realtà soprattutto quando si trova a confrontarsi con la società e il mondo del lavoro. Secondo loro, questo è ciò che poi causa la recidiva di reato. Ha poi anche rilevato le modalità di trattamento diversificate tra una struttura carceraria e un’altra. Ha spiegato che le attività riabilitative sono: arte, cultura, musica e teatro di cui loro sono primi attori e fondatori grazie a una compagnia teatrale “Assai” che svolge rappresentazioni in molte parti d’Italia e con la collaborazione di noti artisti di teatro.