Pescara. “Questo è il tempo della concretezza e del pragmatismo. Bisogna rimettere mano a ciò del Pnrr che funziona. Perché è stato pensato per la pandemia, in mezzo alla tempesta della guerra ed è chiaro che presenta dei limiti”.
Così il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, rispondendo alla domanda “Come l’Abruzzo saprà rispondere alla sfida del Pnrr”, dell’introduzione di Lina Palmerini, giornalista de Il Sole 24 Ore, moderatrice dell’evento in corso a Pescara “Radici e visioni, le sfide future”.
Ad aprire i lavori del pomeriggio di confronto, con cui Confindustria Abruzzo celebra i 50 anni dalla sua fondazione, è stato Marsilio, in videoconferenza da Roma, dove oggi ha incontrati alcuni dei nuovi ministri del governo Meloni.
“Il Pnrr deve essere rivisto alla luce della realtà dei fatti, soprattutto all’aumento dei costi. Noi siamo parte attiva. Oggi ho incontrato Calderoni, Musumeci, Ciriani, per far sentire la voce dell’Abruzzo”.
Il governatore ha poi sottolineato l’importanza dell’elezione proprio in Abruzzo della neo presidente del consiglio Giorgia Meloni, che ora vanta al suo fianco anche due sottosegretari dell’Aquila, Luigi D’Eramo e Fausta Bergamotto, presente all’evento di Confindustria.
“La nostra regione ha forte vocazione agricola e industriale”, ha proseguito Marsilio, “è l’unica regione del Sud Italia che ha superato la transizione. Ha un tessuto economico produttivo forte, non fortissimo ma dobbiamo creare condizioni per crescere. E le condizioni è che abbia infrastrutture. Dobbiamo muovere le cose in maniera veloce e efficace. Ieri abbiamo inaugurato una bretella a Sulmona. Siamo stati noi a sollecitare per aprire quel cantiere. Di contro a chi continuava a dire che quelli erano soldi buttati e che l’opera andava fatta in un altro modo. Non tutti hanno gioito per l’apertura del cantiere. Ma l’Abruzzo non può permettersi più ritardi. Sono tante le cose messe in cantiere. Stiamo sciogliendo il nodo del traforo con 120 milioni già stanziati, stiamo lavorando con il commissario della A24 e A25, l’avvocato Corsini. Con gli investimenti sulla Zes stiamo trasformando la Costa Adriatica. Stiamo lavorando per i porti di Ortona e di Pescara. Domenica scorsa abbiamo fatto correre un treno del nostro trasporto pubblico Tua per potenziare la linea Roma Pescara. Siamo concentrati sull’Interporto di Avezzano, dove abbiamo sbloccato un finanziamento. Sappiamo che per i bandi del commissario della Ricostruzione Legnini ci sono già tante richieste. La Regione lavora perché è chiaro che non possono essere le amministrazioni locali ad affrontare questo peso.
Confindustria Abruzzo, presieduta da Marco Fracassi, compie 50 anni e sta celebrando in un evento unico, l’Industria abruzzese. Presente a Pescara anche il Presidente nazionale Carlo Bonomi.
Nata nel 1972, Confindustria Abruzzo ha contribuito, grazie ad una intensa attività di lobby, alla crescita economica e al progresso sociale della Regione consolidandone la vocazione industriale. Un’azione costante che si è sempre contraddistinta e affermata per i contenuti volti alla modernizzazione del paese.
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