Cerchio. Valorizzare la storia e i legami di due comunità, quella di Cerchio e Anagni. È l’obiettivo con il quale si è dato vita al Concorso letterario Anagni – Cerchio, iniziativa sottoscritta dalle due municipalità e dall’associazione Bonifaciana, in occasione della presentazione dell’edizione 2021 della Bulla Indulgentiarum, evento che si è svolto nella città marsicana.
“Lo sviluppo e la crescita di un Comune passa inevitabilmente dalla cultura, dal saper rivalutare le proprie radici ed il passato che ha rappresentato le basi delle comminuta moderne. Questo lo scopo che ha unito ancora di più le comunità di Anagni e Cerchio, due Municipalità che da anni investono tra le altre cose, proprio in eventi culturali, che hanno fin da subito, riscosso un enorme successo di critica in tutta la Regione e non solo”, fanno sapere dal Comune.
“Si è trattato di una giornata storica”, ha commentato il sindaco di Cerchio, Gianfranco Tedeschi, “parte un concorso con le scuole per valorizzare la storia ed i legami delle due comunità. Un’iniziativa per i ragazzi e per la loro crescita culturale”.
All’evento hanno preso parte: il presidente Accademia Bonifaciana di Anagni Comm. Sante De Angelis, delegato regione Abruzzo Accademia Bonifaciana, l’avvocato Lucio Cotturone, l’Editore Adelmo Polla, l’assessore del comune di Cerchio, Cesidio D’Amore, il maresciallo Mario Di Stefano responsabile cancelleria e responsabile organizzativo del premio Bonifacio VIII, per delegazione Accademia bonifaciana, l’avvocato Alessandro Iacoboni.