Avezzano. La poetessa marsicana Roberta Placida vince il primo premio al Concorso Letterario Internazionale “Città di Cattolica” con la silloge inedita di poesia “Animae fragmenta”. Il concorso, per importanza e numero di partecipanti, di cui se ne contano oltre 2000, è considerato dai critici “l’Oscar della letteratura italiana”.
“Ho vinto altri premi e menzioni”, dice Roberta Placida, membro stabile della Compagnia dei Poeti dell’Aquila e insegnante di lettere al Liceo Scientifico Vitruvio di Avezzano, “ma sempre con singole poesie. Vedere la mia raccolta premiata è stata una enorme soddisfazione e emozione. Per questo ringrazio la giuria per questo importantissimo riconoscimento”.
“La poesia per me è la chiave di accesso al mio mondo interiore”, spiega la marsicana, “racconto le mie emozioni e i miei sentimenti in cui, spero, anche altri possano emozionarsi e riconoscersi”. “I miei versi nascono da riflessioni, da momenti di profondo turbamento interiore in cui sento il bisogno di mettere ordine nel caos. Il tempo, l’amore, l’assenza, l’anelito alla libertà: questi i temi più presenti che più rimbombano nel mio cuore malato di sensibilità”
Il premio è indetto dalla Associazione “Pegasus”. Presidente di giuria Giuseppe Benelli, già presidente del “Premio Bancarella” e tra i giurati nomi illustri come, ad esempio Hafez Haidar, scrittore e traduttore libanese naturalizzato italiano, candidato nel 2017 al Premio Nobel per la pace.
Alla vittoria è legato il titolo di “poeta dell’anno” e la stipula di un contratto editoriale con la “Pegasus Edition”.