Avezzano. Gli alunni della classe 3.A (attuale 4.A) della scuola primaria “Mazzini’-Fermi’ di Avezzano, sono i vincitori del primo premio della XXX edizione del concorso di educazione ambientale per le scuole ”Immagini per la Terra”.
Il concorso, realizzato da Green Cross in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con il patrocinio delle più alte realtà istituzionali (Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Ambiente, Enea e CNR) da trent’anni porta nelle scuole i temi dell’ecologia e della sostenibilità, affinché ragazzi e adolescenti siano stimolati a maturare le loro conoscenze per tradurle in nuove capacità comportamentali consapevoli e responsabili nei riguardi della Terra, esprimendole attraverso diverse forme di comunicazione e linguaggio, prevalentemente artistiche. I bambini della 3.A delle Mazzini di Avezzano hanno partecipato al concorso con l’opera rappresentata qui sopra, che secondo la giuria è stata ritenuta meritevole del primo premio. L’opera arriva al termine di un percorso progettuale sull’ecologia, che l’istituto scolastico Mazzini-Fermi ha da sempre come curricolo verticale tematico dell’istituto, ovvero quello di “visioni e percorsi pluridisciplinari per per immaginare futuri sostenibili”. La soddisfazione per la scuola pertanto è duplice: anzitutto aver vinto un concorso così importante e ambito a livello nazionale, ma soprattutto avere la consapevolezza che i percorsi interdisciplinari su cui l’istituto “Mazzini-Fermi” punta da anni, sono innovativi e altamente all’avanguardia con i più importanti temi legati alla sostenibilità.
Il lavoro raffigura i bambini che camminano su un tappeto di rifiuti, che simboleggia la terra che soffre, a cui ogni bambino risponde con un gesto ecologico rappresentato all’interno della propria sagoma, quasi a dire che un mondo più pulito è possibile solo se ognuno di noi fa la propria parte, cominciando dal nostro piccolo. Un messaggio positivo, quello pensato e realizzato dai bambini della 3.A, che vuole essere di speranza insieme al cielo azzurro pieno di stelle, su cui si staglia la celebre frase di Dante Alighieri reinterpretata in chiave ecologista, che dona positività e speranza a un periodo storico già molto difficile di suo “E con l’aiuto di noi bambini la Terra tornerà… a riveder le stelle”. Il lavoro non esprime solo l’aspetto artistico ma è pluridisciplinare, perché coinvolge a 360° anche tutte le altre discipline, come la scienza, l’educazione civica, geografia, tecnologia, arte e, non ultimo, l’italiano, con la spiegazione di alcuni passi della Divina Commedia.
I bambini hanno risposto con entusiasmo a questo progetto che, passando attraverso temi importanti come lo smaltimento dei rifiuti, l’ecologia e il sociale, ha visto poi un riconoscimento pubblico di grande importanza del lavoro svolto in classe, che si sposava alla perfezione con il progetto iniziato dai ragazzi. Grande soddisfazione anche da parte della preside Fabiana Iacovitti, che da sempre crede in questi percorsi interdisciplinari, ma anche dalle insegnanti Emma Francesconi e Anna Paola Sisi, che hanno sposato con grande entusiasmo e ottimi risultati questa didattica esperienziale. Complimenti a tutti i bambini della 3.A, quest’anno approdati in 4.A: Ambra Lancia, Andrea Di Giacomo, Carola Cardarelli, Diego Piacentini, Francesco Galliani, Giorgia Salustri, Giulia Buscema, Manuel Olivieri, Marianna Di Felice, Mario Monti, Melania Anna D’Ambrosio, Nausica Morzilli, Nicola Fidanza, Nicolò Mei, Paolo Olivieri, Sofia Olivieri, Sophia Ciaccia, Sofia Proietti, Sofia Pellegrini, Sveva Rocchi, Valerio Proia, Valentina Tiberti, Vittoria Bianchi.