Pescasseroli. Grande successo per le attività didattiche da poco concluse del CEA (Centro di Educazione Ambientale) del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise svolte ed organizzate dall’Ufficio Educazione e Volontariato in collaborazione, con gli operatori del territorio che da anni coadiuvano l’Ente. Da alcuni anni, infatti, le intese che il Parco definisce con i dirigenti degli Istituti scolastici del territorio per lo svolgimento di programmi di educazione ambientale, vengono attuate dal Centro di educazione ambientale e da operatori del territorio ai quali vengono affidate alcune attività.
Il 2017 è stato particolarmente proficuo per i ragazzi delle scuole del Parco. Gli alunni dell’Istituto comprensivo Benedetto Croce di Pescasseroli e quelli dell’Istituto Comprensivo “Fontamara” di Pescina (coinvolti gli studenti della scuola secondaria), hanno partecipato al programma sulle tematiche riguardanti i rettili e anfibi dal titolo “Calma e….sangue freddo”; con gli elaborati realizzati dai ragazzi, insieme ad insegnanti e operatori, verrà allestita una mostra presso il Centro Servizi del Parco a Villetta Barrea. I ragazzi dell’Istituto Comprensivo “A. Merini” di Castel di Sangro (classi primarie dei plessi di Castel di Sangro-Alfedena-Ateleta) e quelli dell’Istituto “S. Giovanni Bosco” di Gioia dei Marsi (classi primarie di Ortucchio, Lecce nei Marsi e Gioia dei Marsi), hanno partecipato al programma “Le mille storie del bosco”, incentrato sull’importanza dell’ecosistema bosco e delle foreste vetuste presenti nel nostro territorio, da quest’anno patrimonio UNESCO. l’Istituto Comprensivo di Alvito (coinvolti gli studenti del triennio agrario), ha partecipato al programma “A…come acqua”, finalizzato a conoscere alcuni principi ecologici essenziali, quali il ciclo dell’acqua, l’importanza della tutela dei fiumi, i suoi indicatori biologici, lo sfruttamento da parte dell’uomo per le sue attività. l’Istituto Comprensivo di Colli a Volturno (coinvolti studenti della scuola secondaria, plessi di Cerro a Volturno, Rionero, Colli a Volturno), ha partecipato al programma “Io risparmio energia, e tu?”, dal quale sono scaturite riflessioni sui comportamenti e sulla necessità di ognuno di noi ad adottare un consumo critico delle risorse quotidiane. A questi va aggiunto il programma “La piccola primula”, svolto con la scuola dell’infanzia di Villetta Barrea. Alle diverse attività hanno partecipato circa 700 alunni. Uno degli obiettivi dei programmi didattici del CEA del Parco è quello di stimolare nelle giovani generazioni il senso di appartenenza al proprio territorio attraverso la conoscenza e l’apprezzamento di emergenze naturalistiche, storiche e culturali.
Per rafforzare ulteriormente questo legame, si sta procedendo a rinnovare le intese in essere e siglarne di nuove con altri Istituti Scolastici del territorio. Durante il periodo estivo, presso il Centro Visita di Pescasseroli e quello di Civitella Alfedena, si sono svolti interessanti ed innovativi laboratori rivolti a turisti e residenti, che hanno riscosso un notevole interesse da parte degli utenti. “Ringraziamo i dirigenti scolastici” dichiara il CEA, “gli insegnanti e tutti gli operatori che, a vario titolo, operando in sinergia con l’Ente Parco, contribuiscono allo svolgimento di attività didattiche e laboratoriali fondamentali per far crescere nelle nuove generazioni l’interesse e il rispetto della natura”.