MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Con un sms sul cellulare, rubati soldi sui conti correnti di una banca di Avezzano

Redazione Abruzzo di Redazione Abruzzo
8 Novembre 2022
A A
1k
Condivisioni
20.2k
Visite
FacebookWhatsapp

Avezzano. Con “il trucco del messaggio sms” hanno rubato soldi dal conto corrente di diversi clienti di un istituto di credito di Avezzano.

Sul caso sono ora a lavoro gli agenti del commissariato di Avezzano.

Esperienza in Grecia per gli studenti dell’ITET “A. Argoli” di Tagliacozzo

11 Maggio 2025

Gli cade un albero addosso durante escursione nei boschi di Pereto, morto 72enne

10 Maggio 2025

Secondo la denuncia delle “vittime” della truffa, dai conti correnti sono sparite somme importanti, duemila, anche tremila euro a testa.

“Ho chiesto il rimborso alla banca”, racconta una cliente truffata, “ma mi è stata negata. Lo stesso diniego è stato fatto anche a un altro dei clienti truffati. Sappiamo che i casi sono innumerevoli”.

In diversi episodi la tecnica utilizzata è stata la stessa. Tutto è partito da un sms che avvisava i clienti di un collegamento eseguito dalla propria applicazione bancaria dal territorio di Lugano.

Nel messaggio c’era scritto: “nel caso non fossi stato tu a collegarti con l’applicazione della tua banca, clicca questo link”.

I clienti caduti nella trappola hanno pensato che l’avviso di sicurezza fosse reale e che qualcuno stesse facendo appunto facendo operazioni con la carta di credito. Hanno quindi provato a cliccare con lo scopo di bloccare le operazioni sospette. Il link portava sul sito della banca dove veniva chiesto di digitare le credenziali di accesso.

A quel punto, gli ignari clienti, sono stati contattati sul cellulare da un operatore che si presentava come un agente in servizio all’ufficio della polizia Postale settore antifrode. L’uomo parlava di un collegamento effettuato da qualcuno da Lugano e che erano in corso operazioni sul conto corrente. Qualcuno si è insospettito di una tale tempestività ma il finto agente rispondeva che i loro sistemi informatici individuano subito i movimenti sospetti.

A quel punto cominciavano le operazioni di prelievo, proprio mentre il truffatore era al telefono con il truffato. Una dopo l’altra, prima di poche decine i euro, poi di qualche centinaio e poi di oltre mille. Nel frattempo, proprio dal cellulare del cliente, arrivavano autorizzazioni ai prelievi. Infatti per prelevare del denaro è necessario autorizzare tramite cellulare.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti non si tratterebbe di un comune caso di phishing.

Infatti il phishing è una truffa che si concretizza con dei messaggi all’utente inviati apparentemente da istituti finanziari (banche o società emittenti di carte di credito). Il messaggio invita a fornire i propri dati di accesso riservati. Solitamente nel messaggio, per rassicurare falsamente l’utente, è indicato un collegamento (link) che rimanda solo apparentemente al sito della banca. In realtà il sito a cui ci si collega è stato artatamente allestito identico a quello originale, al solo scopo di carpire i dati dell’utente e prelevare denaro. In questo caso, però, i clienti reclamano per il fatto di non aver fornito i dati necessari per eseguire operazioni, né di aver concesso autorizzazioni tramite il cellulare.

L’altra anomalia sta nel fatto che i truffati fanno riferimento allo stesso istituto di credito e addirittura tutti alla stessa filiale di Avezzano.

In un episodio addirittura una cliente ha contattato la banca di Avezzano per bloccare la truffa. L’operatrice si è detta disponibile a richiamare dopo pochi minuti. Invece a richiamare, facendo apparire sul display lo stesso numero della banca di Avezzano, è stato il truffatore che ha carpito i dati per rubare i soldi. Gli hacker potrebbero quindi essere entrati nello smartphone quando i clienti hanno cliccato sul link. A quel punto hanno potuto eseguire tutte le operazioni e addirittura monitorare le telefonate come fossero i proprietari del cellulare.

Sul caso sono state presentate delle denunce al commissariato e ora indaga la polizia postale. È stata interessata anche la procura della Repubblica di Avezzano, guidata dal procuratore Maurizio Maria Cerrato. I clienti hanno avviato una procedura nei confronti della banca per recuperare il denaro. Una prima istanza è stata negata e ora potrebbero ricorrere a dei legali per avviare un’azione contro la banca.

Next Post

Verso l'assemblea regionale, D'Alessandro: "Italia Viva in campo, tour dei coordinamenti provinciali"

Notizie più lette

  • Esalazioni killer mentre sparge pesticidi nei campi, muore il 73enne Bruno de Vecchis

    568 shares
    Share 227 Tweet 142
  • Schianto nella notte, muore 29enne dipendente della Cartiera: era il portiere della squadra di Trasacco

    489 shares
    Share 196 Tweet 122
  • Bobcat rubati nel cantiere della nuova rotonda di Caruscino, ladri ripresi dalle telecamere: è caccia all’uomo

    195 shares
    Share 78 Tweet 49
  • Un pezzo di storia se ne va in punta di piedi, addio a Iolanda Tudico: aveva 103 anni

    188 shares
    Share 75 Tweet 47
  • Nuovo incidente sulla Tiburtina Valeria a Sante Marie: motociclista ferito e trasportato in eliambulanza (foto)

    182 shares
    Share 73 Tweet 46

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Sblocca la tua Flessibilità e il tuo Benessere con la Ruota da Yoga Pete’s Choice

di Alessia Guerra
9 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Festa della Mamma: La Top 10 dei Regali che Faranno Brillare i Suoi Occhi ✨

di Alessia Guerra
8 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

Gestisci Consenso Cookie

Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
VISUALIZZA PREFERENZE
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication