Balsorano. I consiglieri di opposizione del Comune di Balsorano, Romina Margani e Giovanni Tuzi, lamentano il ritardo con cui Balsorano sia entrato a far parte dell’Unione dei Comuni della Montagna Marsicana.
“Anche per partecipare attivamente all’attuazione del Pnrr, accedendo ai relativi fondi, i comuni della Marsica hanno da tempo deciso di istituire l’Unione dei comuni della montagna marsicana. La nuova istituzione subentrerà alla vecchia Comunità montana, ormai da anni in via di liquidazione”, scrivono in una nota, “il Comune di Balsorano, per responsabilità precipua della sua maggioranza consiliare e del suo Sindaco, Antonella Buffone, è arrivato all’appuntamento con notevole ritardo rispetto ai partner marsicani.
Solo a febbraio scorso è stato convocato un consiglio comunale ad hoc, senza peraltro che la maggioranza si preoccupasse di presentarsi con il quorum necessario ad approvare gli atti costitutivi dell’Unione. In quella occasione la seduta risultò infruttuosa in quanto il Sindaco chiese il contributo della minoranza solo in apertura di seduta consiliare dopo che la stessa era stata convocata d’urgenza e gli atti erano stati trasmessi ai consiglieri solo poche ore prima.
Dopo varie sollecitazioni da parte di numerosi Sindaci della Marsica il Consiglio Comunale è stato convocato per lo scorso 28 marzo, quando la maggioranza si è presentata addirittura numericamente minoritaria.
Solo il senso di responsabilità dei due gruppi di minoranza, rispettivamente capeggiati da Romina Margani (che si è già pubblicamente proposta quale antagonista del sindaco uscente) e da Giovanni Tuzi, ha consentito l’approvazione degli atti necessari alla partecipazione alla costituenda Unione dei comuni. Senza l’apporto decisivo della minoranza, quindi, il comune di Balsorano sarebbe rimasto ulteriormente attardato, rischiando di restare escluso dall’Unione dei comuni marsicani e di non poter partecipare ai procedimenti di erogazione di importanti fondi legati al Pnrr”.