Avezzano. Di domenica non si può convocare la conferenza capigruppo. Questo è solo uno dei punti che nella mattinata hanno creato tensione al Comune di Avezzano. La conferenza capigruppo, che doveva tenersi ieri come raccontato da MarsicaLive, è saltata perchè l’opposizione ha fatto notare un cavillo legato all’orario. Il presidente del consiglio, Iride Cosimati, infatti, aveva chiamato a raccolta i consiglieri con 22 ore di preavviso piuttosto che 24. Questo ha generato proteste dell’opposizione che ha fatto saltare tutto spingendo la Cosimati a riconvocare per oggi la commissione.
Anche questa mattina, però, non si è arrivati a una soluzione. I consiglieri di minoranza hanno fatto notare che la convocazione nel giorno festivo era illegittima e quando il consigliere Giovanni Luccitti ha lasciato la commissione la maggioranza si è ritrovata con i numeri risicati e non potendo portare avanti la proposta del consiglio comunale per il 25 maggio il presidente Cosimati ha chiuso i lavori senza proseguire il dibattito e ascoltare altre proposte tra cui quella della minoranza.
Questa situazione ha creato nuove tensioni tra maggioranza e minoranza che dovranno ora necessariamente rimettersi seduti intorno a un tavolo per capire quando fissare la data della prossima assise civica. Consiglio necessario anche per l’approvazione di alcuni punti chiave per l’operato dell’amministrazione che dovranno essere discussi in tempi brevi come T-red, bilancio consuntivo e trasferimento del mercato. Nei prossimi giorni, quindi, la Cosimati dovrà rifare i conti in maggioranza e richiamare tutti di nuovo in Comune per una nuova capigruppo evitando che sia l’opposizione a chiedere la convocazione del consiglio prima di lei.