Avezzano. I risultati del voto in Abruzzo, in un contesto positivo in linea con il trend nazionale, entusiasmano il centrodestra. Il coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, commenta gli esiti delle recenti elezioni amministrative: “Forza Italia conferma la sua leadership indiscussa e si riappropria di un ruolo centrale nelle dinamiche politiche regionali. L’Abruzzo è ormai a tutti gli effetti un modello esportabile anche in ambito nazionale. Sono entusiasta per quanto è accaduto – dice Pagano – i risultati dell’Aquila e di Avezzano, ma anche quello di Martinsicuro, premiano gli uomini, ma soprattutto i progetti politici messi in campo dal centrodestra. Decisivo, come sempre, è stato l’apporto del presidente Silvio Berlusconi, che non ha mai fatto mancare sostegno e vicinanza e ha ricordato pubblicamente il grande lavoro svolto dal centrodestra. Ad Avezzano – aggiunge Pagano – il risultato è stato straordinario. Il ‘ribaltone’ del ballottaggio boccia chiaramente l’amministrazione uscente e ci consegna una grande responsabilità: interpretare al meglio la volontà di innovazione e cambiamento che ci arriva dall’elettorato. Il sindaco Gabriele De Angelis avrà il sostegno di Forza Italia e di tutta la coalizione.
“Sono soddisfatta dei risultati dei ballottaggi”, ha affermato il sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli, “Alternativa Popolare in Abruzzo è sempre stata nelle coalizioni di centrodestra e noi abbiamo partecipato a tutte le competizioni elettorali. Fin dalla sua nascita il Nuovo Centro Destra ha sempre governato in Abruzzo in coalizione con il centrodestra, così come è stato nell’ultima tornata elettorale. Abbiamo ottenuto grandi risultati prendendo città importanti come Avezzano e L’Aquila. A livello politico questa affermazione ci dice che bisogna presentare candidati credibili – ha aggiunto la senatrice abruzzese – ma puntare anche su coalizioni allargate che abbiano sia la presenza della parte moderata, come può essere quella di una presenza al centro di Alternativa Popolare, sia la presenza di forze spostate più a destra e che tutte insieme creano un equilibrio nella coalizione”.