Dirigente dell’Ente Fucino dagli anni cinquanta fino agli anni novanta, Buzzelli fu tra i principali organizzatori degli eventi culturali della Settimana marsicana e di Estati Marse.
Amico di tanti noti pittori suoi concittadini come Ermanno Toccotelli, Dante Simone, Enzo Frittella, Marcello Ercole e Pasquale Di Fabio, ha proposto e curato la realizzazione dei dipinti rappresentanti i dieci comandamenti, collocati all’interno della chiesa di San Rocco di Avezzano. Attivo collaboratore dal 1995 dell’associazione teatrale di tipo dialettale Je Furne de Zefferine era noto anche per le sue doti teatrali e per aver partecipato al film documentario marsicano La rempatriata di Angelo De Bernardinis del 1989, dove appare brevemente anche suo figlio Piero, musicologo e letterato.
A ricordare Ugo Buzzelli, il poeta marsicano fondatore della “Bibbia del Fucino” è anche la pagina facebook de L’Abruzzese fuori sede. In un post pubblicato sui social si legge di lui: “Animatore culturale, direttore per anni dell’Ente Fucino per il teatro dialettale, poeta in lingua Ugo dedicò tutta la vita al suo territorio. Nella vita di ogni abruzzese, però, arriva un momento in cui bisogna cacciare fuori le pallotte per dimostrare di meritarselo, l’Abruzzo”.
In particolare la pagina de L’Abruzzese fuori sede ricorda un episodio in cui fu protagonista il poeta marsicano insieme al Papa. “Il 19 luglio 1943, bombardamenti su Roma. Papa Pio XII esce senza scorta la folla lo accerchia, quasi lo schiaccia. Ugo da Avezzano – poeta raffinato, ma pur sempre un abruzzese ‘gnurande – si fa largo a furia di mazzate, si carica il Papa sulle spalle e lo butta con poetica dolcezza nella sua “Topolino”.