Celano. Il piazzale antistante la chiesa di Santa Maria si è riempito per l’ultimo saluto a Domenico Carusi. Il 59enne geometra si è spento improvvisamente nella notte tra venerdì e sabato. Incredula la famiglia e i tanti amici che oggi pomeriggio sono arrivati a Celano da tutta la Marsica per dirgli addio. Nella chiesa per il contrasto al coronavirus sono potuti entrare solo i familiari e qualche amico. Tutti hanno atteso fuori l’uscita del feretro portato a spalla, tra gli altri, dal segretario del Pd, Calvino Cotturone e dallo storico amico Ermanno Natalini. Un lungo e caloroso applauso lo ha accolto nella piazza gremita.
C’erano gli amici di Celano, i compagni del Pd, il sindaco uscente e candidato Settimio Santilli e il candidato Gesualdo Ranalletta e tanti giovani amici delle figlie. Loreto Ruscio, avvocato ed esponente del Pd locale ha voluto ricordare sul sagrato Domenico tra la commozione di tutti.
“Domenico è stato un grande amico, una persona a cui tutti volevano bene”, ha affermato Ruscio fermato da tanti applausi, “aveva una fede politica, è stato comunista proveniente da una famiglia comunista. Suo padre Antonino era un pilastro del Pc. Domenico è nato e vissuto a falce e martello in un tempo in cui era una cosa normale appartenere a un partito politico.
All’epoca cambiare partito e bandiera era come tradire il padre e la madre, ora le cose sono cambiate. Domenico è sempre rimasto a sinistra e si è sempre dato da fare chiunque fosse il candidato. È commovente il modo in cui si è prodigato in questa campagna elettorale. Lui era un’organizzatore, sapeva tutto come fare le cose, come compilare i moduli. Anche negli ultimi giorni Domenico ha dato un esempio a questi giovani, gli ha fatto capire che bisogna credere nella politica. Questo strumento”, ha concluso Ruscio, “non è sporco è un modo per cambiare il mondo in meglio come gli aveva insegnato Antonino, Italo e tanti altri. Grazie Domenico e scusa se non te lo abbiamo detto prima”. La moglie Vincenzina e le figlie Alina e Adriana hanno ringraziato tra le lacrime i presenti e poi con i familiari hanno accompagnato Domenico al cimitero.