Avezzano. Il Comune di Avezzano taglia la Tasi ai commercianti e si prepara a creare un tavolo con tutte le associazioni di categoria per studiare un piano per rilanciare il centro. Il sindaco, Gianni Di Pangrazio, e l’assessore al commercio, Fabiana Marianella, ieri hanno incontrato le associazioni di categoria al fine di iniziare insieme a lavorare per il rilancio del centro. Il primo cittadino ha annunciato che taglierà immediatamente la Tassa sui servizi indivisibili (l’illuminazione pubblica, la sicurezza, l’anagrafe e la manutenzione delle strade che vanno a vantaggio di tutta la cittadinanza) e uno studio, in via di elaborazione, per spingere i proprietari degli immobili del centro a capire che hanno una responsabilità sociale nel tenere chiuso un locale.
“Azzerare la Tasi ai commercianti in affitto è una soluzione concreta a cui abbiamo lavorato insieme alla giunta”, ha annunciato il primo cittadino durante l’incontro con l’assessore al Commercio, Fabiana Marianella, “una boccata d’ossigeno che l’amministrazione mette in campo per tendere la mano a chi ha il coraggio e la passione di aprire un’attività produttiva e farla vivere, valorizzando la nostra città”. Il sindaco, inoltre, ha spiegato anche che è in atto “uno studio per stimolare i proprietari degli immobili a valutare la responsabilità sociale di avere sfitto un locale in centro. Recepisco volentieri l’atto politico richiesto dalle associazioni di categoria per la rivalutazione di un piano commerciale della città ad hoc”. Le associazioni di categoria presenti – Confcommercio, Federazione moda Italia, Cna, Confesercenti e Centro giuridico del consumatore – hanno espresso subito entusiasmo per questa proposta ma hanno chiesto agli amministratori di fare una vera e propria programmazione sulla quale basare poi il rilancio del centro cittadino. “I dati sulle aperture e sulle chiusure non ci fanno stare tranquilli”, ha commentato Carlo Rossi, direttore di Confesercenti all’incontro con il presidente Domenico Venditti, “perché anche se i dati sono positivi il problema del centro resta. A mio avviso servirebbe un vero e proprio piano commerciale nel quale affrontare anche il tema dell’isola pedonale permanente. Noi abbiamo detto da sempre che non eravamo contrari all’isola se avesse avuto un’animazione in grado di attirare gente in centro”. Riccardo Savella, coordinatore nazionale gruppo giovani e presidente provinciale di Federazione moda Italia, ha illustrato la situazione del centro città oggi per fare in modo che si arrivasse a valutare non solo la questione affitto ma anche altri elementi importanti per i conti economici delle attività. “Questo argomento riguarda tutti non solo i commercianti”, ha affermato Savella, “e deve essere gestito nell’interesse di tutti”. Nell’assemblea si è parlato anche della sicurezza, altro cruccio dei proprietari delle attività commerciali. Di Pangrazio ha spiegato che non è autorità di pubblica sicurezza perché ad Avezzano c’è il commissariato, nonostante ciò mette la Polizia locale ogni giorno sulle strade a tutela dei cittadini. Gianni Evandro di Confcommercio ha chiesto al sindaco di potenziare i controlli e di prevedere anche dei posti fissi di polizia per evitare che alcune zone diventino terra di nessuno. Al termine del dibattito, al quale hanno dato il loro contributo anche Augusto Di Bastiano del centro giuridico e Pasquale Cavasinni e Francesco D’Amore della Cna, si è deciso di istituire un gruppo di lavoro con i rappresentati delle categorie per esaminare l’accordo con l’Anci sull’applicazione della “cedolare secca” e mettere mano al piano commerciale al fine di renderlo adeguato alle esigenze di una città territorio come Avezzano.