Avezzano. Sfonda due porte per raggiungere la moglie in casa, ma alla fine viene arrestato dagli agenti della Squadra Anticrimine e della Squadra Volante del Commissariato di Avezzano. Si tratta di C.B., 53 anni, commerciante di Avezzano. E’ accusato del reato di stalking nei confronti della moglie, nonché di maltrattamenti in famiglia, percosse e minacce gravi.
L’uomo, da due anni a questa parte, era stato più volte denunciato dal personale operante in quanto in più occasioni aveva manifestato atteggiamenti violenti nei confronti della moglie e dei tre figli minori.
In due diverse occasioni la donna era stata costretta a chiudersi in macchina nel tentativo di sfuggire alle percosse dell’uomo, il quale, non raggiungendola, sfogava la sua ira danneggiando l’autoveicolo.
A seguito di questi episodi, nello scorso novembre, l’uomo era stato colpito da un’ordinanza che disponeva la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento ad una distanza inferiore a 500 metri dai luoghi abitualmente frequentati dalla moglie; a nulla era valso il provvedimento, in quanto l’uomo ha continuato a perseguitare la moglie, seguendola fino a casa con la scusa di farsi restituire degli esami diagnostici, e ogni volta minacciandola di morte e perquotendola con calci.
Nel tardo pomeriggio di ieri l’uomo ha tentato di sfondare a calci i due ingressi dell’appartamento della moglie, dandosi alla fuga quando ha sentito che la donna si rivolgeva alla polizia per chiedere aiuto.
Rintracciato presso il luogo di lavoro, un negozio di intimo del centro cittadino, l’uomo, difeso dall’avvocato di fiducia Franco COLUCCI del Foro di Avezzano, veniva tratto in arresto su disposizione del Sostituto Procuratore della Procura della repubblica dr. Guido COCCO, e associato presso la Casa Circondariale di Avezzano.