Avezzano. Com’era il lago del Fucino prima che il principe Torlonia lo prosciugasse? E’ una domanda a cui tutti i marsicani, almeno una volta, hanno cercato la risposta. Ognuno di noi, osservando l’omonima conca orfana del terzo lago più grande d’Italia, ha cercato di immaginarsela prima del prosciugamento, con le acque ancora al loro posto.
Il Fucino era così grande che Plinio ce lo racconta “simile ad un mare trasportato tra i monti” e tutta la nobiltà romana aspirava ad avere una domus sui migliori scorci del lago. Doveva di certo essere uno spettacolo magnifico, che oggi fortunatamente possiamo rivivere grazie ad una suggestiva animazione al computer, che ci permetterà di tornare indietro di qualche secolo e goderci qualche minuto sulle sponde del lago, immersi nella tranquillità di una musica rilassante. Nel video, in qualità FullHD, si possono riconoscere le inconfondibili sagome del monte Velino e del Cafornia, oltre alla bellissima e sempre assolata collina di Alba Fucens. Da un certo minuto in avanti si vede anche una barca solcare le acque del lago, regalandoci un’idea di come poteva essere oggi il lago del Fucino se l’imponente opera idraulica di Torlonia non fosse andata a buon fine.
Il video promozionale è stato ricostruito da Anfiteatro Editore, la casa editrice che pubblica “Polvere di Lago”, animando di fatto la suggestiva copertina del romanzo di Francesco Proia, che attraverso una spystory originale e avvincente fa rivivere al lettore le vicende più importanti e meno conosciute del prosciugamento del Fucino e della città di Alba Fucens. “Polvere di Lago”, già bestseller di vendite nella Marsica e in Abruzzo, è stato tradotto anche in inglese da Valeria Poropat, marsicana d’adozione, e dalla data di pubblicazione è stato scelto in molte scuole della Marsica come libro di narrativa. Di seguito il video, disponibile anche su YouTube con l’audio non censurato (qui)
https://www.facebook.com/PolvereDiLago/videos/1033031450405319/