Tagliacozzo. Intraprendere nuovi percorsi non è mai semplice, specialmente quando la scelta di questi ultimi è determinante per il futuro. Nel corso della vita la decisione su quale sia la scuola superiore da scegliere è forse il primo passo importante che il ragazzo si trova a compiere in autonomia e, di conseguenza, potrebbe generare momenti di crisi, dubbi e perplessità. I consigli degli adulti per aiutare gli studenti ad individuare il percorso giusto sono tanti ma, a volte, anche questi si rivelano poco chiarificatori.
E’ meglio preferire un istituto professionale o un liceo? Come si fa a capire quale scuola riesce a rispondere alle proprie necessità? Conviene seguire gli ex compagni di classe o scegliere in base alle materie che si preferiscono? Queste e tante altre sono le problematiche con le quali i ragazzi devono confrontarsi. E’ importante, quindi, riuscire a ritagliarsi un po’ di tempo per riflettere su questioni che possono sembrare apparentemente semplici ma che in realtà richiedono delicatezza e sensibilità. E’ necessario, infatti, non ridursi all’ultimo minuto ed evitare di prendere decisioni frettolose che potrebbero in futuro rivelarsi sbagliate.
Una delle strade da seguire per riuscire a comprendere quale scuola faccia al caso proprio è relazionarsi con la realtà in cui si vive. E’ importante, infatti, conoscere bene il proprio territorio per comprendere appieno quali benefici possa arrecare in futuro se ben sfruttato. La Marsica, ad esempio, che si estende dal Parco Nazionale d’Abruzzo alla Majella, comprendendo la Piana del Fucino, offre numerose testimonianze paesaggistiche, storiche ed artistiche e si rivela, quindi, un’area turistica piena di risorse da poter essere utilizzate a proprio vantaggio.
Per questo motivo è nato a Tagliacozzo l’Istituto Tecnico Economico ad indirizzo Turismo “Argoli”, che avvicina i giovani al mondo del turismo facendo loro acquisire delle competenze spendibili nello sviluppo locale del settore. I giovani che sposano progetti, legati a questo mondo sin dalla giovane età sono numerosi. Il percorso sviluppato dall’Istituto Tecnico Economico potrebbe aiutare loro ad approfondire queste conoscenze e indirizzarli verso il futuro che hanno da sempre immaginato. Ecco allora 10 buone ragioni per le quali un ragazzo dovrebbe scegliere l’Istituto Tecnico a indirizzo Turismo “Argoli”.
- Interesse nel valorizzare il patrimonio artistico e culturale del proprio territorio
Come è stato precedentemente evidenziato, la Marsica, nonostante le difficoltà riscontrate nel corso degli anni, offre tantissime bellezze e risorse che andrebbero sfruttate al meglio. Analizzare le caratteristiche del territorio quindi è importante sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. L’istituto, offre la possibilità di imparare i trucchi del mestiere attraverso lo studio dell’economia del diritto e dell’informatica, discipline che permettono agli studenti di intraprendere dei lavori autonomi sia a livello locale che nazionale.
- Amore per le lingue straniere
Sentirsi a proprio agio con le lingue è importante nel mondo del turismo. Conoscere l’inglese, il francese e lo spagnolo è necessario per essere in grado di rispondere alla domanda che arriva dai turisti internazionali. L’istituto propone lo studio approfondito di queste tre lingue avvalendosi del contributo di docenti qualificati ed esperti madrelingua, propone inoltre viaggi d’istruzione e stages formativi all’estero, diretti all’arricchimento dell’esperienza giovanile e al miglioramento delle competenze linguistiche. Inghilterra, Irlanda, Francia, Ungheria, Spagna, Cina sono solo alcune delle destinazioni raggiunte dagli alunni della scuola in questi anni. L’attivazione inoltre, all’interno dell’Istituto, di corsi pomeridiani di inglese, francese, spagnolo, consente il facile conseguimento delle certificazioni linguistiche riconosciute dai vari Paesi europei e spendibili nel mondo del lavoro sia in Italia che all’estero.
- Parola d’ordine: viaggiare
L’urgenza di figure professionalmente qualificate nel settore del turismo è ormai nota e può riguardare sia il livello locale che quello nazionale o anche estero. La ricerca da parte dei Paesi esteri, infatti, di operatori nel settore della produzione, commercializzazione ed effettuazione dei servizi turistici, della promozione del turismo ma anche di figure che si occupino di turismo di entrata e di uscita è abbondante. Grazie alle lezioni e ai corsi di inglese, francese e spagnolo che si svolgono quotidianamente all’interno del percorso scolastico dell’Istituto, il diplomato potrà cogliere queste opportunità assicurando esperienza e competenza nel campo delle lingue.
- Numerose varianti nel proseguimento degli studi
Il diploma ottenuto dopo aver completato il percorso di studio consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie con preferenza per quelle ad indirizzo turistico ed economico-aziendale e quelle destinate a interpreti e traduttori simultanei. Il diplomato dell’Istituto, inoltre, può aspirare ad essere inserito subito nel mondo del lavoro oppure può iscriversi all’Università frequentando percorsi di studio brevi di 800/1000 ore per conseguire una specializzazione tecnica superiore (IFTS). Un’altra possibilità è rappresentata dai percorsi biennali, i quali permettono di ottenere un diploma di tecnico superiore nelle aree tecnologiche più avanzate presso gli Istituti Tecnici Superiori (ITS).
- Ampio ventaglio di sbocchi lavorativi
Conseguire il diploma di Perito per il turismo vuol dire non solo ottenere l’opportunità di iscriversi a qualsiasi facoltà universitaria ma anche avere significative possibilità di accedere rapidamente al mondo del lavoro, sia privato che pubblico (Aziende di Promozione Turistica, Assessorati al Turismo di Regioni e Province, Beni culturali, agenzie di viaggio e pubblicitarie, servizi connessi ad attività di ricettività, ristorazione, trasporti, ecc.). Il diplomato si occupa sia di turismo di accoglienza (incoming) sia di turismo in uscita (outgoing), in Italia e all’estero. Egli possiede competenze di marketing, di progettazione, di consulenza, relazionali, di comunicazione, di documentazione. L’Istituto, a tal proposito, dà la possibilità a tutti di frequentare stages formativi in aziende e strutture ricettive per un primo significativo approccio con il mondo del lavoro.
- Diverse opportunità d’impiego
Ecco alcuni esempi: direttore di imprese turistiche, direttore tecnico d’agenzia, direttore d’albergo, promotore turistico, esperto marketing turistico, programmatore turistico, guida turistica, accompagnatore turistico, manager congressuale, addetto alla vendita di package-tours presso agenzie di viaggio, hostess di volo e di terra- Steward, receptionist, animatore turistico, operatore dei Beni Culturali, impiegato con funzioni di concetto presso: enti regionali e provinciali per il turismo; aziende autonome di soggiorno e pro-loco; stazioni termali e climatiche; compagnie aeree, marittime e di trasporto; complessi alberghieri; club turistici; agenzie di import-export.
- Piacere nell’instaurare nuove relazioni
Il ragazzo che sceglie questo Istituto dovrà avere la capacità di instaurare con facilità rapporti con il prossimo. Non abbiamo parlato, infatti, di lavori individuali bensì di lavori che sottolineano l’importanza di saper entrare in empatia con tutti coloro con cui si viene a contatto.
- Lezioni frontali, dinamiche e multimediali in un ambiente stimolante
L’istituto Tecnico Economico ad indirizzo Turismo “Argoli” presenta aule luminose e spaziose e può vantare una posizione invidiabile trovandosi vicino alla stazione ferroviaria e al centro storico. Vengono periodicamente realizzati progetti di educazione interculturale, ma anche incontri con autori contemporanei e svariate attività sportive. Inoltre, l’istituto è dotato dei più moderni strumenti didattici multimediali e di un ampio ed attrezzato laboratorio informatico, per coniugare tradizione e modernità.
- Contatto con le nuove tecnologie
Lavorare nel mondo del turismo richiede quindi la conoscenza di elementi fondamentali dell’impresa turistica e dei canali di commercializzazione e di marketing e anche una certa padronanza delle tecniche operative di base, con particolare attenzione all’utilizzo di strumenti informatici. E’ necessario avvalersi delle tecniche di comunicazione multimediale e intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali. Bisogna sapersi confrontare quindi con la tecnologia per riuscire a portare a termine anche le più semplici attività quali prenotazioni online, campagne promozionali sul web o lavori sui social network.
- Formazione completa e competenze in diversi campi
Potremmo infine ricapitolare quali sono i punti principali che giustificano la scelta dell’istituto. Il diplomato nel turismo ha una preparazione generale e di qualità sui saperi di base e competenze specifiche nel campo dei fenomeni economici nazionali e internazionali, del diritto pubblico, civile e fiscale, dei sistemi aziendali in generale, della produzione e gestione di servizi e prodotti turistici, della valorizzazione del territorio e delle politiche di marketing, del sistema informativo dell’azienda, degli strumenti informatici e linguistici. Il tutto arricchito da un grande spirito d’iniziativa e di imprenditorialità.